Trattati di Parigi (1947): differenze tra le versioni

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|Parte1 = [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]]:<br>{{SUN 1923-1955}};<br>{{USA 1912-1959}};<br>{{GBR Impero}};<br>{{FRA}};<br>{{POL}};<br>{{YUG 1943-1992}};<br>[[File:Flag of Albania (1946-1992).svg|20px|border]] [[Albania]];<br>{{CSK}};<br>{{GRC 1822-1978}}.
|Parte2 = [[Potenze dell'Asse]]:<br>
{{ITA}};<br>{{GER}}<br>{{JPN}} <BR> {{ROU 1881-1947}};<br>{{HUN 1946-1949}};<br>[[File:Flag of Bulgaria (1971-1990).svg|20px|border]] [[Repubblica Popolare di Bulgaria|Bulgaria]];<br>{{FIN}}.
}}
I '''trattati di Parigi''' furono dei [[trattato di pace|trattati di pace]] firmati nella [[Parigi|capitale francese]] il 10 febbraio [[1947]] dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]]. La sottoscrizione dei trattati fu preceduta da una conferenza di pace che si svolse parimenti a [[Parigi]], tra il 29 luglio e il 15 ottobre [[1946]].
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* gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] vincitori della [[Seconda guerra mondiale]], ovvero, [[Unione Sovietica]], [[Stati Uniti d'America]], [[Regno Unito]], [[Francia]], [[Polonia]], [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]], [[Albania]], [[Cecoslovacchia]], [[Grecia]] e altri;
 
* e gli sconfitti alleati della [[Germania]] all'interno delle [[potenze dell'Asse]]: [[Italia]],[[Giappone]], [[Romania]], [[Ungheria]], [[Bulgaria]] e [[Finlandia]].
 
L'esclusione della [[Germania]] dalle nazioni firmatarie ebbe una chiara valenza di [[diritto internazionale]], avendo subito la nazione tedesca il fenomeno della ''[[debellatio]]'' in seguito all'occupazione totale del suo intero territorio e alla conseguente soppressione di qualsiasi [[governo]]. La Germania non era dunque più un soggetto di diritto internazionale e pertanto non poteva firmare alcun trattato, le sue sorti anche territoriali essendo affidate a semplici ordinanze militari delle quattro potenze occupanti.