Eberardo di Baviera: differenze tra le versioni

|figli = Wichburg<br />Wigfrid

|FineIncipit = fu [[duca di Baviera]] dal [[937]] fino alla deposizione da parte di [[Ottone I di Sassonia|Ottone I ]] nel [[938]]

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[[File:Karte_Herzogtum_Bayern_im_10._Jahrhundert.png|destra|miniatura|212x212px| Il ducato di Baviera tra il 952 e il 976. ]]

Eberardo era il figlio maggiore del duca [[Arnolfo di Baviera]] e della moglie Giuditta di Sulichgau, figlia del conte di Eberardo del Friuli, quest'ultimo figlio di [[Unroch III del Friuli|Unruoch III del Friuli]]. Nel [[934]] gli oppositori del re [[Ugo di Provenza]] chiesero aiuto ad Arnolfo di Baviera e condusse una campagna militare diretta a [[Verona]], dove la nobiltà locale, orfana di [[Rodolfo II di Borgogna]], il quale aveva rinunciato alla corsa a trono italico, gli offrì la [[Corona ferrea|corona reale]] grazie alla origine materna che lo legava alla dinastia di [[Unrochingi]]. Arnolfo si alleò con il vescovo [[Raterio di Verona]] e il conte di Verona [[Milone Sambonifacio|Milone]],<ref name=":4">{{Cita libro|autore=Carlo Guido Mor|titolo=L'età feudale|collana=Storia politica d'Italia. Dalle origini ai giorni nostri|anno=marzo 1952|editore=Dottor Francesco Vallardi|città=Milano|pp=139 e 140|volume=I}}</ref> per poi marciare con il suo esercito di bavaresi verso Verona, ma qui vennero sconfitti e dovettero ritirarsi, ponendo fine a questo tentativo senza precedenti di stabilire un regno italico-bavarese molto dannosa per l'unità del [[regno dei Franchi Orientali]].<ref>Robert Folz, La naissance du Saint-Empire Albin Michel Paris Le Mémorial des Siècles (1967) p. 91.</ref> Nel [[935]] suo padre Arnolfo, con il consenso della nobiltà bavarese che gli rende omaggio, lo nomina suo successore. Fu in quel momento che sposò una certa Liutgarda.

Dopo la morte di Arnolfo nel [[937]], [[Ottone I di Sassonia|Ottone I]] colse l'occasione per affermare il diritto di investitura reale al ducato e convocò i tre figli del defunto a presentarsi davanti a lui per designare il nuovo duca. Eberardo rispose alla provocazione proclamandosi duca di Baviera per diritto ereditario. Il conflitto con il re divenne inevitabile e, dopo due campagne nella primavera e nell'autunno del [[938]], Ottone riuscì a deporre Eberardo e questo venne bandito. Il re utilizzò questa situazione di forza dovuta alla sua vittoria per eliminare gli altri concorrenti e scelse come duca [[Bertoldo di Baviera|Bertoldo]], fratello del duca Arnolfo e zio di Eberardo; egli dovette però rinunciare a poteri e privilegi che erano stati mantenuti con [[Enrico I di Sassonia|Enrico l'Uccellatore]], come il diritto di nomina dei vescovi. Il fratello di Eberardo, [[Arnolfo II di Baviera]], figlio e omonimo del primo duca, venne graziato e fu nominato da Ottone [[conte palatino]], i cui compiti comprendevano la gestione dei diritti delle proprietà reali in Baviera, riuscendo in tal modo a mettere fine alle prerogative ducali.<ref>[[Joseph Calmette]], ''Histoire de l'Empire Allemand'' au Moyen Age Payot Paris (1951). <abbr>p.</abbr> 60.</ref> Il destino di Eberardo, il luogo del suo esilio e la data della sua morte sono sconosciuti.

Sposò Liutgarda ed ebbero:

* Anthony Stokvis, ''Manuel d'histoire, de généalogie et de chronologie de tous les États du globe, depuis les temps les plus reculés jusqu'à nos jours'', préf. H. F. Wijnman, [[Brill Editore|éditions Brill]] [[Leida|Leyde]] 1890-1893 réédition 1966, Volume III, chapitre VIII ''Duc amovibles de Bavière'' p. &nbsp;168.