Ugo Cappellacci: differenze tra le versioni

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Nato a Cagliari, è sposato e con tre figli. È nipote di [[Carlo Meloni]].
 
{{senza fonte|Dottore Commercialista presso lo studio di famiglia, haHa conseguito la laurea in Economia e Commercio all'[[Università degli studi di Cagliari]] con il massimo dei voti e la lode, per poi specializzarsi presso l'[[Università Bocconi]] di [[Milano]] e la [[Libera Università Internazionale degli Studi Sociali|Luiss]] Management di [[Roma]]. Dottore Commercialista presso lo studio di famiglia}}.
Ha collaborato con l'[[Università degli studi di Cagliari]] dal 1990 al 1993, alle cattedre di programmazione e sviluppo e contabilità degli enti pubblici.
 
Nel febbraio [[2009]] è stato proclamato presidente della [[Regione Sardegna]] con 502.084 voti (51,88%).<ref name=autogenerato1 />
 
Dal [[2001]] al [[2003]] fu presidente della [[Sardinia Gold Mining]],<ref>[http://www.iii.co.uk/investment/detail?display=news&code=cotn:AMER.L&pageno=2&period=2001 iii.co.uk]</ref><ref>[http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=732752 Il Velino.it 29 dicembre 2008] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081229195406/http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=732752 |data=29 dicembre 2008 }}</ref>, società al centro delle polemiche per il disastro ambientale nella zona di [[Furtei]].<ref>[http://www.regione.sardegna.it/j/v/491?s=116937&v=2&c=1489&t=1 Ambiente e territorio: Furtei, acque al cianuro dalla miniera d'oro]</ref><ref>[https://www.youtube.com/watch?v=iB0_c_fRhis Furtei: Lingotti al cianuro]</ref>
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Dopo essere stato eletto, all'unanimità, nel gennaio 2008, coordinatore del partito [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] per la [[provincia di Cagliari]], nell'agosto del 2008 è stato nominato coordinatore regionale, mandato ricoperto sino all'elezione a presidente della regione.
 
Nel febbraio [[2009]] è stato proclamato presidente della [[Regione Sardegna]] con 502.084 voti (51,88%).,<ref name=autogenerato1 /> restandolo fino al 2014.
È stato componente (invitato permanente) dell'Ufficio di presidenza della [[Conferenza delle regioni e delle province autonome]], nonché membro titolare del Consiglio nazionale dell'AICCRE (Associazione italiana dei comuni, delle province, delle regioni e della altre comunità locali).