Ipocondria: differenze tra le versioni

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Il termine '''ipocondria''' ('''patofobia,''' o '''ansia da malattia''', secondo il DSM-5<ref>{{Cita web|url=https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-di-salute-mentale/la-somatizzazione-e-i-disturbi-a-essa-correlati/disturbo-d%E2%80%99ansia-da-malattia|titolo=Disturbo d’ansia da malattia - Disturbi di salute mentale|sito=Manuale MSD, versione per i pazienti|lingua=it-IT|accesso=2019-12-25}}</ref>) si riferisce a un [[disturbo psichico]] caratterizzato dalla preoccupazione eccessiva riguardo alla propria salute,<ref>[http://www.umm.edu/altmed/articles/hypochondriasis-000089.htm Hypochondriasis]</ref> con la convinzione che qualsiasi [[sintomo]] avvertito dalla persona o una qualsiasi visita medica di routine possa essere segno o rivelare una qualche [[patologia]]. Chi soffre di ipocondria viene detto '''ipocondriaco''', in senso [[psicologia clinica|psicologico]]-[[psichiatria|psichiatrico]] si tratta a tutti gli effetti di un disturbo spesso riconducibile a gravi e importanti eventi [[Stress|stressogenistress]]ogeni che condizionano sotto molteplici aspetti la vita del malato.
 
== Etimologia ==
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== Cause e diffusione ==
Tra le cause principali dell'ipocondria vi sono l'ansia e la [[disturbo depressivo|depressione]] e da un punto di vista [[psicologia|psicologico]] essa è definibile come un [[meccanismo di difesa]] da un pericolo interno o esterno, associato alla vita relazionale e sociale oppure all'identità personale.<ref name="I">"Sapere&Salute", La rivista bimestrale offerta dal tuo farmacista, Sfera, Milano, Anno VIII, N.44 maggio/giugno 2003, pag.27-29, voce "Il malato immaginario", di Laura D'Orsi e Daniela Bavestrello, (Psicoterapeuta)</ref>
 
Lo scopo dell'ipocondriaco, [[consapevolezza|conscio]] od [[inconscio]], è quello di allontanarsi dalla vera causa di pericolo (ad esempio una malattia), oppure dalla causa di un fallimento nella vita (ad esempio nello studio, nel lavoro, nella famiglia) e di intensificare le manifestazioni rassicuranti e di attenzione svolte dall'ambiente circostante nei suoi confronti.<ref>"Sapere&Salute", La rivista bimestrale offerta dal tuo farmacista, Sfera, Milano, Anno XIII, N.74 novembre/dicembre 2008, pag.44-45, voce "Ipocondria", di Gianbruno Guerrerio</ref>
 
Gli uomini e le donne sono colpiti nella stessa percentuale dall'ipocondria (2%), e la fascia di età maggiormente coinvolta dalla malattia è quella tra i quaranta e i cinquant'anni.<ref name="I"/>
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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{{Disturbi mentali e del comportamento}}