Giorgio Boscolo: differenze tra le versioni

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Nel [[1975]] si trasferisce all'{{Calcio Avellino|N}} con cui gioca in [[Serie B]] fino al [[1978]], anno in cui contribuisce alla promozione degli irpini in [[Serie A]], categoria nella quale militerà coi campani per due anni. Debutta nella massima categoria il primo ottobre 1978 in {{Calcio Milan|N}}-Avellino 1-0<ref>Almanacco illustrato del calcio 1984, Edizione Panini Modena, pagina 28</ref>.
 
Nel [[1980]] passa al {{Calcio Catanzaro|N}} dove gioca per altre tre stagioni da titolare in [[Serie A]]<ref>[{{cita web|url=http://www.catanzaro1929.com/storia/8283.htm|titolo=Stagione 1982/-1983|urlarchivio=https://archive.vn/3zOR|dataarchivio=24 -luglio Addio Serie A] Catanzaro1929.com2012|urlmorto=sì}}</ref> e poi una quarta annata in Serie B. Con i giallorossi segna le sue uniche reti in Serie A, il 5 ottobre 1980 in Catanzaro-{{Calcio Como|N}} 2-0, il gol che chiude l'incontro<ref>[http://www.rsssf.com/tablesi/ital81.html Italy Championship 1980/81] rsssf.com</ref> e la prima rete della partita in {{Calcio Ascoli|N}}-Catanzaro 3-2 del 27 febbraio 1983<ref>[http://www.rsssf.com/tablesi/ital83.html Italy Championship 1982/83] rsssf.com</ref>.
 
Nel [[1984]] scende poi in [[Serie C1]] nell'[[Associazione Calcio Asti|Asti]] per una stagione, prima di fare ritorno in [[Serie B]], categoria nella quale gioca per un anno nel {{Calcio Genoa|N}} e per due nel {{Calcio Modena|N}}.