Mindaugas: differenze tra le versioni

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Egli riunì i locali ducati tribali, conquistò la [[Rutenia Nera]] e spostò la sua corte a [[Navahrudak]] (nell'attuale [[Bielorussia]]).<ref>{{en}}Castelli del Granducato di Lituania nell'attuale [[Bielorussia]]: http://global.truelithuania.com/tag/navahrudak-castle/</ref>
 
Mindaugas e sua moglie Marta (o [[Morta]]) vennero battezzati attorno al [[1252]] dal vescovo di [[Chełmno|Kulm]] alla presenza dell [[Hochmeister]] e col consenso del [[Gran Maestro]] dell'[[Ordine di Livonia]] [[Andreas von Felben]], a cui fu ceduta parte della [[Samogizia]]. Nel frattempo, veniva consacrato anche il primo vescovo di [[Antica Prussia|Prussia]] (e Lituania), [[Cristiano di Oliwa]].<ref>{{de}} [http://archive.org/stream/wetzerundweltes08kampgoog#page/n121/mode/2up ''Christian von Preußen'']. In: ''Wetzer und Welte's Kirchenlexikon'', Bd. 3, pp. 225–228.</ref> L’idea era quella di aumentare la presenza cristiana nell’area.
 
Le popolazioni baltiche continuarono a resistere alla conversione, e dopo la sconfitta da parte di forze pagane nel [[1260]], Mindaugas rinunciò alla cristianità. Decise dunque di un'alleanza militare con il nipote [[Treniota]], di dirti convinzioni pagane, e confidava di estendere ulteriormente i suoi possedimenti sulla base delle indicazioni ricevute in virtù delle quali molte popolazioni erano rimaste pagane e non aspettavano altro che aiutare il Granduca.<ref name="ruta5455">{{en}}Rūta Janonienė; Tojana Račiūnaitė; Marius Iršėnas; Adomas Butrimas, ''[https://books.google.it/books?id=L9X3CwAAQBAJ&pg=PA54&dq=treniota&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwi4upeZxKHpAhXFwcQBHbWnCbwQ6AEIJTAA#v=onepage&q&f=false| The Lithuanian Millenium: History, Art and Culture]'', VDA leidykla, 2015, ISBN 978-60-94-47097-4, pp. 54-55.</ref> Quando questa prospettiva si rivelò molto più ridimensionata di quanto Mindaugas si aspettasse, questi iniziò a meditare sull'opportunità di non proseguire il suo stretto rapporto con il nipote. Le campagne vittoriose di Treniota nelle regioni polacche che si affacciavano sul fiume [[Vistola]] ([[Mazovia]], [[Chełmno|Kulm]] e [[Pomesania]]) avevano senza dubbio reso quest'ultimo il duca più celebre della Lituania, anche se nella legittimazione ereditaria la corona sarebbe spettata a uno dei quattro figli dell'ex re: Ruklys, Repeikis, Girstukas e [[Vaišelga]]. I presupposti per un profondo dualismo c'erano tutti.<ref name="ruta5455"/><ref>{{en}}[https://erenow.net/postclassical/crusades/643.php| Vita di Mindaugas e scontri con il nipote Treniota], ''erenow.net'', link verificato il 7 maggio 2020.</ref>