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Polo museale di San Francesco: differenze tra le versioni

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Il percorso museale si snoda negli ambienti conventuali dell'antico complesso francescano della fine del [[XIII secolo]]. L'antico complesso costituito dalla [[chiesa di San Francesco (Montefiore dell'Aso)|Convento di San Francesco]], da un primo chiostro del 1303 e un secondo ed attiguo chiostro opera del 1544, dopo anni di abbandono ed altri usi (riparo per gli sfollati della II Guerra Mondiale), è stato completamente restaurato nel corso dei primi anni del 2000 per essere quindi adibito a spazio museale e di conservazione archivistica.
 
Il Polo Museale, oltre alle collezioni e agli archivi, rappresenta in generale un bellissimo esempio di complessa opera trecentesca-rinascimentale per gli aspetti architettonici di coesistenza di strutture che si compenetrano (2due chiostri ede 1una chiesa) e per gl'gli aspetti decorativi concretizzati in affreschi sparsi qua e lalà per tutto il complesso.
 
==Sala Carlo Crivelli ed opere==
LaNella "Sala [["Carlo Crivelli]]" nella quale sono esposte, e ricomposte a formare un trittico, le 6 tavole del prezioso [[polittico di Montefiore dell'Aso|polittico rinascimentale]], opera del pittore [[Carlo Crivelli]] databile intorno al 1471. Le tavole del [[trittico di Montefiore]] sono ciò che rimase a Montefiore dell'Aso all'indomani dello sembrammentosmembramento avvenuto nel 1859.
 
* ''[[Polittico di Montefiore dell'Aso]]'', 1471 circa, tempera su tavola, smembrato
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