Vinalia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Atarubot (discussione | contributi)
m →‎top: Template Festività->Templaet Ricorrenza using AWB
Nessun oggetto della modifica
Riga 20:
'''Vinalia''' erano due [[festività romane]] celebrate in onore di [[Giove (divinità)|Giove]] e [[Venere (divinità)|Venere]].
== Descrizione==
Le '''Vinalia urbana''' (o ''priora'') venivano celebrate il [[23 aprile]] in onore del raccolto d'[[uva]] dell'anno precedente. In quell'occasione si assaggiava il [[vino]] nuovo<ref>[[Plinio il giovane|Plinio]] ''[[Historia naturalis]]'' XVIII, 69</ref> e venivano offerte [[libagione|libagioni]] a Giove. Le '''Vinalia rustica''' (o ''altera'') erano celebrate il [[19 agosto]] dagli abitanti del [[Lazio]]; Varrone racconta che sulle porte di [[Tusculum]] era scritto che non si portasse in città il vino colto nella vendemmia, prima di aver proclamato i Vinalia. In quell'occasione il ''[[Flamine|flamen dialis]]'' [[sacrificio|sacrificava]] un [[ovis aries|agnello]] a Giove per propiziare l'abbondanza della [[vendemmia]].
 
In entrambi i casi alla figura di Giove si affiancò quella di Venere. I riferimenti di Varrone alla festa risultano confusi perché, se riferendosi ai Vinalia che si tengono prima della vendemmia, sostiene che questi non sono dedicati a Venere,<ref>[[Marco Terenzio Varrone|Varrone]], [[De lingua latina]], V, 6, 5.</ref> poi, trattando dei vinalia rustica, che si svolgono ad agosto, racconta che sono dedicati e Venere. <ref>[[Marco Terenzio Varrone|Varrone]], [[De lingua latina]], V, 6, 9.</ref>
Le '''Vinalia rustica''' (o ''altera'') erano celebrate il [[19 agosto]] dagli abitanti del [[Lazio]]; Varrone racconta che sulle porte di [[Tusculum]] era scritto che non si portasse in città il vino colto nella vendemmia, prima di aver proclamato i Vinalia. In quell'occasione il ''[[flamen|flamen dialis]]'' [[sacrificio|sacrificava]] un [[ovis aries|agnello]] a Giove per propiziare l'abbondanza della [[vendemmia]].
 
In entrambi i casi alla figura di Giove si affiancò quella di Venere.
 
I riferimenti di Varrone alla festa risultano confusi perché, se riferendosi ai Vinalia che si tengono prima della vendemmia, sostiene che questi non sono dedicati a Venere,<ref>[[Marco Terenzio Varrone|Varrone]], [[De lingua latina]], V, 6, 5.</ref> poi, trattando dei vinalia rustica, che si svolgono ad agosto, racconta che sono dedicati e Venere. <ref>[[Marco Terenzio Varrone|Varrone]], [[De lingua latina]], V, 6, 9.</ref>
 
==Note==