Immedingi: differenze tra le versioni

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Erano importanti benefattori della chiesa nella Sassonia del X secolo, ed ebbe membri in essa come i figli di Immed IV, sant'[[Emma di Lesum]] e suo e [[Meinwerk]] (1009-1036), vescovo di Paderborn.<ref>Herbermann, Charles, ed. (1913). "[[wikisource:Catholic_Encyclopedia_(1913)/Bl._Meinwerk|Blessed Meinwerk]]". ''Catholic Encyclopedia''. New York: Robert Appleton Company.</ref> La nonna di Matilde, Matilde I, fu badessa dell'[[abbazia di Herford]]. Intorno al 940 un conte di nome Immad della dinastia degli Immedingi fondò un convento di suore a Ringelheim in [[Ostfalia]]. La regina Matilda stessa alla morte di suo marito nel 936 fondò l'[[abbazia di Quedlinburg]], dove fu anche sepolta.
 
Secondo la ''[[Res gestae saxonicae]]'' del cronista [[WidukindVitichindo di Corvey]], il padre di Matilda, il conte di [[Vestfalia|Westfalia]] [[Teodorico di Ringelheim|Teodorico]], era un discendente del ''dux'' Vitichindo. Una sorella di lei sposò il conte [[Wichmann I il Vecchio|Wichmann il Vecchio]] della [[Billunghi|dinastia dei Billunghi]]. Una genealogia precisa non è stata tuttavia ancora definitivamente stabilita.
 
== Bibliografia ==