Liutfrido I d'Alsazia: differenze tra le versioni

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{{Monarca
|nome = Liutfrido I d'Alsazia
|titolo = [[DucaConte d'Alsazia]]
|data di nascita = [[700]] circa
|data di morte = [[740]]/[[767]] circa
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|Attività = nobile
|Nazionalità = franco
|FineIncipit = Fu il terzo e ultimo membro della dinastia degli [[Eticonidi]] ad essere duca della [[ducacontea d'Alsazia]]
}}
 
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=== La sua giovinezza ===
[[File:Adalric.jpg|destra|miniatura|332x332px| Mosaico raffigurante suo nonno [[Eticone|Eticone/Adalrico d'Alsazia]]. ]]
Liutfrido I d'Alsazia nacque forse nella residenza reale di [[Koenigshoffen]], dove trascorse buona parte della sua infanzia. L'Alsazia era ununa ducatocontea molto potente all'interno dell'[[Austrasia]] nel [[722]], quando successe a suo padre. Al momento della successione, Liutfrido era molto giovane.
 
Il territorio detenuto Liutfrido I d'Alsazia non sembra essere stato ridotto o ampliato rispetto alalla ducatocontea di suo padre. Esso si trovava a est della catena montuosa del [[Vosgi]] e dell'abbazia di [[sant'Arbogaste]] a [[Surbourg]], a sud del [[Sauer (fiume)|fiume Sauer]] e dell'[[abbazia di Moutier-Grandval]]. Secondo un diploma dell'imperatore [[Lotario I]] risalente all'[[849]]<ref>''Questions bourguignonnes ou Mémoire critique sur l'origine et les migrations ...'', p.183</ref>, era situato nel nord del [[massiccio del Giura]]. Esso comprendeva la [[Brisgovia]] e parte della pianura del Reno dall'altra parte del Reno.
 
Nei primi anni del 720, Liutfrido I d'Alsazia rese il fratello minore Eberardo conte di [[Sundgau]]. Ma, nonostante le affermazioni di due storici, Eberardo non fuebbe mai unil comando militare e il titolo di duca. Liutfrido I d'Alsazia è costantemente chiamato duca''dux'' d'Alsazia nei diplomi del [[722]], [[725]], [[728]], e [[730]], mentre suo fratello è definito, sulla base delle firme, conte''comes'' e ''domesticus regis''.
 
Sappiamo quando Liutfrido diventò ottenne il comando militare e il titolo di duca grazie ad una firma su un documento di donazione fatta nel [[722]] all'abbazia di Honau. In una donazione concessa intorno al [[725]] a questo monastero, [[Teodorico IV]], re dei [[Franchi]], lo definisce ''Luitfrido duci''. Teodorico IV invia a ''Luitfrido duci'', nel [[724]], la conferma di un privilegio all'[[Abbazia di Marmoutier (Alsazia)|abbazia di Marmoutier]], in Alsazia. Egli si definisce nella firma come duca''dux''<ref>[https://books.google.fr/books?id=474FAAAAQAAJ&pg=RA1-PA464 ''L'art de vérifier les dates des faits historiques, des chartes, des ...'', Par Maur-François Dantine, Charles Clémencet, Saint-Allais (Nicolas Viton), François Clément, Ursin Durant, p. 464.]</ref>.
 
=== Il suo matrimonio ===
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=== I monasteri ===
Liutfrido I d'Alsazia, continuò la politica dei suoi antenati e sviluppò i monasteri di Honau, [[Wissembourg]] e l'[[Abbazia di Murbach|abbazia di Mourbach]].<ref name="Hummer_p53">'' Politics and Power in Early Medieval Europe Alsace and the Frankish Realm ...'', par Hans J. Hummer, p.53</ref> Egli insediò la sua corte a [[Strasburgo]], dove era patrono del monastero di [[Wissembourg]], a cui rivolse sette donazioni tra il [[734]] e la sua morte. Dotò considerevolmente i conventi fondati dalla sua famiglia. Nel [[742]] il ducaconte Liutfrido I d'Alsazia, donò a questa abbazia quattro aziende agricole a Heconheim, [[Hegeney]].
 
Liutfrido era in buoni rapporti con il vescovo Heddo di Strasburgo (734-dopo il 760), un sostenitore di [[Carlo Martello]].
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Liutfrido fu probabilmente un sostenitore di [[Carlo Martello]] nelle sue guerre contro i paesi situati ad est del Reno, che si svolsero dal [[719]] al [[746]] circa, quando riconquistò o si difese contro le incursioni nemiche nel regno dei Franchi e dei loro alleati. Liutfrido governò tranquillamente l'Alsazia.
 
Liutfrido scompare nei documenti nel [[742]], con suo figlio Hildfrid, in un ultimo documento che risale al primo anno del regno di [[Carlomanno (figlio di Carlo Martello)|Carlomanno, figlio di Carlo Martello]]. Presumibilmente morirono combattendo contro i carolingi, i quali volevano impadronirsi deldella ducatocontea d'Alsazia. È possibile che Liutfrido abbia perso la sua dignità ducalecomitale già nel [[730]], ma comunque sicuramente durante la sua vita<ref>''Dictionnaire de la conversation et de la lecture inventaire raisonné des ...'' par William Duckett, p.415</ref>. È anche possibile che Liutfrido, assieme ad un figlio, perse la vita contro [[Teodebaldo (Alemanni)|Teodebaldo]], duca degli Alemanni, il quale si era ribellato all'autorità dei maggiordomi di palazzo carolingi ed aveva invaso l'Alsazia.
 
=== Castello di Wasenburg ===
Troviamo nell'anno [[1842]], nella collezione pubblica offerta dalla chiesa abbaziale di [[Wissembourg]], due documenti relativi al castello di Wasenburg. In uno di essi, nell'anno [[730]], il ducaconte Liutfrido I d'Alsazia e sua moglie Hiltrudis fanno una promessa nella foresta ''Fasenburg'' all'abate di Ermoald di [[Wissembourg]]. Questa consisteva in un pagamento di un canone d'affitto, di nove servi [[Gœrsdorf]] e [[Preuschdorf]], che sono stati venduti da Adalberto, padre di Liutfrido I d'Alsazia, per la sua salvezza al chiostro di San Pietro a Wissembourg. In ogni caso, l'abate Ermoald viene a caccia con il ducaconte Liutfrido.
 
Questo prezioso documento del [[733]] a [[Strasburgo]] è una delle più antiche testimonianze storiche. Prima della metà dell'VIII secolo, esisteva già una foresta chiamata ''Fasenburg'' e un castello poiché ne si parla riguardo alle proprietà dei duchi d'Alsazia.
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=== La valle di Sainte-Croix-aux-Mines ===
[[File:SaintFulrade.jpg|miniatura|333x333px| Una statua di [[Fulrado di Saint Denis|Fulrado]] a [[Lièpvre]]. ]]
Liutfrido I, ducaconte di Alsazia, possedeva delle terre nella valle di [[Sainte-Croix-aux-Mines]], detta "Piccolo Rombach", che poi passò al figlio Liutfrido II. Ma la morte di Liutfrido I, [[Pipino il Breve|Pipino III]] sconfisse gli [[Eticonidi|Eeticonidi]] e divise Alsazia in due contee, il [[Nordgau (Alsazia)|Nordgau]] e il [[Sundgau]].
 
Riculfo, conte d' [[Alsazia]], un [[Franchi|franco]] piuttosto importante, padre di padre [[Fulrado di Saint Denis]] riceve l'immensa terra confiscata agli Eticonidi a [[Kintzheim]] vicino all'[[Alsazia]]. Nel [[750]] Fulrado iniziò la costruzione di una strada che collegava la [[Lorena (regione francese)|Lorena]] all'Alsazia che passava attraverso il "[[Sainte-Croix-aux-Mines|Piccolo Rombach]]", su un terreno appartenente al conte Liutfirdo I d'Alsazia, con l'approvazione di Pipino il Breve. Queste terre appartenenti agli Eticonidi rimarranno nel loro dominio.
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Luitfrido I d'Alsazia sposò Iltrude (Hildewinde), nata nel 705. Essi ebbero:
 
* Rhutard di [[Nordgau (Alsazia)|Nordgau]], conte del ''pagus'' ''septentrionalis'' che comprendeva la maggior parte della [[Bassa Alsazia]] fino ai fiumi Lauter e [[Ortenau]] sulla riva destra del Reno. Sposò Hirmensinde. Viene chiamato figlio di un duca''dux'', secondo la comune cortesia di quei tempi. Fondò e dotò diverse abbazie, soprattutto quelle di [[Gengenbach]] e Schwarzach (Baden-Württemberg) e morì il 28 gennaio 765, senza figli, il che lo spinse a lasciare in eredità la marca di [[Ettenheim]] (Baden-Württemberg) al [[vescovo di Strasburgo]]. Venne sepolto a Gengenbach con la moglie Hirmesinde.
 
* [[Liutfrido II di Sundgau]] (circa 745-800), conte di [[Sundgau]].
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== Bibliografia ==
 
* Guy Perny, ''Adalric, duc d'Alsace, ascendants et descendants'', J.Do Bentzinger, 2004
* Lucien Sittler, ''L'Alsace Terre d'Histoire'' Éditions Alsatia 1988 réédition 1994 {{ISBN|978-2703200826}}.
 
== Pagine correlate ==
 
* [[Eticone|Eticone/Adalrico d'Alsazia]]
* [[Adalberto I d'Alsazia]]
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* [[Liutgarda]]
* [[Eticonidi]]
* [[Ducato d'Alsazia|Elenco dei conti e duchi d'Alsazia]]
* [[Castello di Wasenburg]]