Proserpina (Shelley): differenze tra le versioni

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L'opera è basata sulle ''[[Le metamorfosi (Ovidio)|Metamorfosi]]'' di [[Publio Ovidio Nasone|Ovidio]] e, in particolare, sull'episodio del [[Proserpina|ratto di Proserpina]], a sua volta tratto dal [[Mitologia greca|mito greco]] di [[Demetra]] e [[Persefone]]. L'adattamento della Shelley è particolarmente attento ai personaggi femminili del racconto, tanto da risultare una rivisitazione [[Femminismo|proto-femminista]] della storia dal punto di vista di [[Cerere]]. In particolare, la Shelley presta particolare attenzione alla separazione della figlia dalla madre e dal sostegno che essa riceve da una comunità di sole donne: mentre Cerere rappresenta la vita e l'amore, il virile [[Plutone (divinità)|Plutone]] è allegoria della morte e della violenza.