Lingua ubykh: differenze tra le versioni

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[[Julius von Mészáros]], un linguista ungherese, visitò la Turchia nel 1930 e scrisse alcuni appunti sull'ubykh. Il suo lavoro ''[[Die Päkhy-Sprache]]'' segnò l'inizio degli studi linguistici sull'ubykh (egli stesso tentò di ideare un sistema di trascrizione, con il quale però non è possibile rappresentare tutti i suoni usati in ubykh).
 
Anche il francese [[Georges Dumézil]] visitò la Turchia negli anni trenta e diventò il principale linguista ubykh. Pubblicò un raccolta di favole popolari negli anni cinquanta e, grazie a lui, la lingua attirò numerosi linguisti per la particolarità di avere un alto numero di consonanti (e, d'altro canto, un basso numero di vocali). Il norvegese [[Hans Vogt]] pubblicò poi un dizionario che, malgradononostante diversi errori poi corretti da
Dumézil, è ancora uno dei documenti essenziali per i linguisti.