Coaching: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichetta: Annullato
Annullata la modifica 117686426 di 5.171.198.130 (discussione)
Etichetta: Annulla
Riga 31:
 
Il coaching è un processo relazionale avente l'obiettivo di aiutare una persona o un gruppo di persone ad acquisire una maggiore consapevolezza e responsabilità personali e/o a superare barriere che ostacolano il miglioramento della performance.
Tale intervento si basa su approcci che lo differenziano dall'ambito psicoterapeutico, in quanto il coach, ispirandosi alla [[Psicologia positiva|Psicologia Positiva]], anziché soffermarsi sui deficit dell'individuo, aiuta il cliente a individuare in modo autonomo i propri obiettivi, a stendere un piano d'azione e a raggiungere l'autorealizzazione, anche grazie alla scoperta e all'impiego delle proprie potenzialità. Dunque, il Coaching cerca di raggiungere risultati non di tipo clinico, ma utili all'accrescimento personale, professionale, relazionale. Uno tra gli aspetti fondamentali del coaching è saper gestire l'"attivazione" (''arousal'') di un individuo nelle fasi che precedono le performance sportive o professionali, mantenendo un'attivazione connotata da emozioni positive e rimuovendo gli sfondi emotivi negativi che possono inficiare l'evento agonistico o la prestazione<ref>Fonte: rielaborazione sintetica del testo pubblicato nel libro “Preparazione Atletica e Riabilitazione. Fondamenti del Movimento Umano, Scienza e traumatologia nello sport. Principi di trattamento riabilitativo”. A cura di Davide Carli e Silvia di Giacomo, CG Edizioni Medico Scientifiche, Torino. P. 369-372 da: https://www.studiotrevisani.it/mental-coaching-sportivo-esempio-di-attivita-del-mental-coach-per-la-preparazione-psicologica-prima-di-una-gara/
 
</ref>.
 
La parola "coach" evoca quella di [[allenatore]]. Nel caso del life coaching, ad esempio, il coach allena la persona a sviluppare il suo potenziale latente al fine di vivere con più soddisfazione la sua esistenza, a darsi obiettivi concreti allineati ai propri valori personali e a raggiungerli con motivazione. Il lavoro del coach spesso investe il ragionamento e propone essenzialmente di cambiare le abitudini poco funzionali e i comportamenti che ostacolano l'individuo nel raggiungimento di felicità e benessere. Se lavora nell'area business, invece, il coach può essere una persona dell'azienda o un consulente esterno. Nel primo caso, il coaching è meno centrato sulla cultura e sui valori professionali e più sulle competenze tecnico specialistiche. Nel caso del business coach come consulente esterno, l'accento è posto invece sulla [[prestazione]], sul risultato e sul concetto di lavoro di squadra.<ref>{{cita |Di Nubila 2005|pp.285-292}}.</ref>