Laverda (azienda): differenze tra le versioni

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Società per azioni
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Nel [[1956]] nasce la prima mietitrebbia semovente, la M 60; nel [[1971]] esce la mietitrebbia autolivellante M 100 AL progettata per i terreni di collina. In questo periodo l'azienda è leader indiscussa del mercato italiano ed è presente in oltre 40 paesi del mondo.
 
Nel [[1966]] Laverda acquisisce lo stabilimento aeronautico Caproni di [[Trento]] dove si installa una grande e moderna fonderia. Si costituisce, a cura di Francesco Laverda, la consociata Laverda SpAS.p.A. Trento per la costruzione di aerei da turismo, roulotte e altri prodotti per il tempo libero.<ref>{{Cita web|url=http://www.laverdastoria.com/laverda_storia_moto_macchine_agricole_cronologia.html?lang=it|titolo=Archivio Storico "Pietro Laverda" - Breganze -|sito=www.laverdastoria.com|accesso=14 luglio 2018}}</ref> Le difficoltà cominciarono negli anni Settanta, con scioperi prolungati e minacce di chiusura. Il terremoto del maggio 1976, in Friuli, parve aprire un mercato delle roulotte, ma fu per poco. Tre anni dopo la Laverda di Breganze fu acquistata dalla [[FIAT|Fiat]] e lo stabilimento di Trento passò all’amministratore delegato Paolo Paoli. Presentò alle organizzazioni sindacali un piano di raddoppio delle [[roulotte]] (da 1200 a tremila l’anno) e di riduzione del personale: da 310 a 260. Era il [[1982]]. L’anno seguente, con un passivo di dieci miliardi, la nuova Laverda dichiarò fallimento. Fra [[Cassa integrazione guadagni|cassa integrazione]] e nuovi proprietari, il lavoro riprese a singhiozzo fino al [[1987]] quando la nuova società, Gs Laverda, chiese il concordato preventivo. L’avventura industriale delle roulotte, in Trentino, era durata meno di un quarto di secolo.<ref>{{Cita web|url=http://www.vitatrentina.it/rivista/2016/anno-91-n-18-Sul-crinale-del-lavoro/C-era-una-volta-la-Laverda|titolo=C’era una volta la Laverda - Vita Trentina Editrice|sito=www.vitatrentina.it|accesso=14 luglio 2018}}</ref>
 
Nel [[1982]] la Laverda SpAS.p.A. viene rilevata dalla [[Fiat Trattori]] ed entra a far parte del gruppo FiatagriFiatAgri.
 
Nel [[1993]] la produzione Laverda supera le {{formatnum:50000}} mietitrebbie prodotte.
 
Nel [[2000]] l'azienda viene acquisita da [[Argo (azienda)|Argo]] SpaS.p.A., finanziaria della famiglia Morra, già proprietaria di altre aziende di produzione di macchine e attrezzature per l'agricoltura ([[Landini (azienda)|Landini]], [[McCormick (azienda)|McCormick]], [[Valpadana (azienda)|Valpadana]]). La nuova proprietà da inizio ad una politica di rilancio del marchio e dei prodotti con nuove linee di mietitrebbie, presse per balle quadre e rotopresse.
 
Nel [[2004]] Laverda SpAS.p.A. ha acquistato il marchio e l'azienda tedesca Fella, produttrice di macchine per la fienagione.
 
A luglio [[2007]] risale l'accordo di joint venture siglato con la [[AGCO]] di [[Duluth (Georgia)|Duluth]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]], per la quale Laverda produce mietitrebbie per i marchi [[Fendt]], [[Massey Ferguson]] e [[Challenger trattori|Challenger]]. Già dal [[2004]] si presuppone una potenziale crescita nei mercati di [[Europa]], [[Africa]] e [[Medio Oriente]].