Benetton Formula: differenze tra le versioni

In vista del campionato {{F1|1991}} la Benetton ottenne il munifico sostegno della [[R. J. Reynolds Tobacco Company]], che ne divenne ''title sponsor'' attraverso il marchio [[Camel (sigarette)|Camel]]: le vetture abbandonarono pertanto la caratteristica livrea colorata con cui avevano corso nel precedente quinquennio,<ref>{{cita web|autore=Simone Peluso|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/storia/livree-iconiche-la-benetton-multicolor-1986-90-united-colors-toleman-spirit-berger-fabi-piquet-nannini-496414.html|titolo=Livree iconiche <nowiki>|</nowiki> La Benetton ‘multicolor’'multicolor' 1986-90|data=28 maggio 2020}}</ref> venendo ripellicolate nel giallo aziendale del succitato marchio di sigarette.

Alla guida della [[Benetton B191|B192]] vennero confermati sia Piquet, giunto alla sua ultima stagione di attività, sia Moreno. In occasione del [[Gran Premio del Belgio 1991|Gran Premio del Belgio]], tuttavia, Briatore rimase colpito dalle prestazioni del debuttante [[Michael Schumacher]],<ref name="Ferrari"/> frettolosamente chiamato dalla {{Automobilismo Jordan|N}} a sostituire [[Bertrand Gachot]]: anticipando il resto del ''circus'', e, con una buona dose di azzardo, preferendolo agli allora più promettenti [[Heinz-Harald Frentzen]] e [[Karl Wendlinger]],<ref name="Barretta"/><ref name="Schumacher">{{cita web|autore=Stefano Ollanu|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/storia/f1-briatore-ricorda-lingaggio-di-schumacher-in-tanti-erano-dubbiosi-404385.html|titolo=Briatore ottennericorda pertantol'ingaggio di Schumacher: "In tanti erano dubbiosi"|data=13 ottobre 2018}}</ref> Briatore arrivò pertanto a un accordo con [[Eddie Jordan]] per poter scambiare il giovane tedesco con Moreno a decorrere dalla gara successiva gara di [[Gran Premio d'Italia 1991|Monza]].<ref name="FerrariSchumacher"/> L'annata vide Piquet conquistare una fortunosa vittoria in [[Gran Premio del Canada 1991|Canada]] e due terzi posti, mentre Moreno e Schumacher ottennero tre piazzamenti a punti a testa; la Benetton chiuse infine il campionato costruttori al quarto posto con 38,5 lunghezze.