Valeria Alinovi: differenze tra le versioni

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Valeria Alinovi vive e lavora a Napoli.
 
Vince il ''Premio Andersen'' 1980 (XIII edizione) con "''Come fu che la Tigre Maltese divenne regina"''<ref>Cfr.: 25 maggio 1980, ''“IlIl Lavoro”Lavoro'': “Una''Una napoletana ha vinto il 13º premio della fiaba”fiaba'' (Archivio storico del giornale “Il''Il Lavoro”Lavoro'' presso la Provincia di Genova – ; ''“IlIl Corriere della Sera”Sera'': “Il''Il premio Andersen a Valeria Alinovi”Alinovi''; ''“IlIl Secolo XIX”XIX'', “È''È napoletana la vincitrice del premio Andersen”Andersen''; ''“Il Mattino”'': “Ad una napoletana il premio Andersen”; 28 maggio 1980, ''“LL'Unità”Unità'': “A''A Valeria Alinovi il premio Andersen”Andersen''</ref>.
 
Fra gli interessi prevalenti di Valeria Alinovi i soggetti deboli e ragazzi: questi ultimi sono protagonisti della sua attività di collaboratrice - al quotidiano "''[[Il Mattino]]"'' e al settimanale "''Il Mattino illustrato"'', al "''[[Corriere del Mezzogiorno]]"'' con la rubrica settimanale "''Under 14"'', che nel 2000 le vale il Premio Speciale "Città di Pompei", XXVI edizione - e di programmista-regista (della trasmissione televisiva di [[Rai 2]] ''[[Patatrac (programma televisivo 1987)|Patatrac]]'', per la quale ha fra l'altro ideato una serie di ''[[candid camera]]'' in cui ''ragazzi svegli'' si prendono gioco dei ''grandi'').
 
Con [[Manni Editori]] pubblica nel novembre del 2004 il primo romanzo, "''Nevespina" '' in cui le vicende dei ricoverati di un ex [[manicomio]] s'intrecciano con la storia d'amore fra lo psichiatra Michele e Laura, una donna che sente vicino il salto della follia. Il manicomio di "''Nevespina"'' è in realtà l'ex Ospedale Psichiatrico "Vittorio Emanuele II" di [[Nocera Inferiore]] in [[provincia di Salerno]]: fra il 1996 e il 1998 Valeria Alinovi ne segue il processo di dismissione, ricavandone una serie di inchieste giornalistiche.
 
Con la [[Fondazione Premio Napoli]], per la quale Valeria Alinovi ha curato l'ufficio stampa e comunicazione in diverse stagioni, nel 2009 è narratrice di Napoli nell'ambito del Maggio dei Monumenti, XV edizione.
 
Nel 2010 fonda il gruppo ''AscoltIncanti. Sentieri di suoni e parole'' con i maestri Giovanna Peduto e Canio Lucia, che produce e promuove opere ed eventi artistico-culturali come il concerto-spettacolo per voce narrante "''ANCHE A NAPOLI LA TERRA TREMÒ. Tarsie per un racconto"'' e il concerto-spettacolo "''Le pietre di Partenope"'' che trae ispirazione dal Giubileo per Napoli voluto dal cardinale [[Crescenzio Sepe]].
 
== Opere ==