Altezza reale: differenze tra le versioni
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Nel [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] titolo e trattamento di altezza reale spettavano di diritto ai figli del re, ai figli del principe ereditario e alla principessa moglie del principe ereditario. I nipoti collaterali del re, cioè figli di un fratello del principe ereditario, avevano invece il titolo di [[altezza serenissima]] e la qualità di [[Principe del sangue|principi del sangue]].<ref>{{cita web|url=http://www.cnicg.net/realfam.asp|titolo=Regio decreto del 1º gennaio 1890 - Titoli e stemmi della Famiglia Reale|accesso=9 febbraio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131017025336/http://www.cnicg.net/realfam.asp|dataarchivio=17 ottobre 2013|urlmorto=sì}}</ref>
Titolo e trattamento di altezza reale, comunque, potevano essere concessi dal re anche come cortesia verso persone che non rientravano fra le categorie suddette, come, ad esempio, ai principi
Il trattamento di altezza reale fu concesso anche ai [[granduca|granduchi di Toscana]] della casa sovrana dei [[Medici]], quando Cosimo III, non riuscendo ad avere il titolo reale, riuscì a farsi riconoscere dall'imperatore quello di altezza reale. Con la venuta dei [[Lorena (dinastia)|Lorena]] il granduca Francesco Stefano ebbe il trattamento di Altezza Reale fino alla sua elezione ad Imperatore del Sacro Romano Impero: da quel momento il granduca Francesco I fu Sua Maestà (S.M.I.) l'Imperatore e Granduca. Il suo secondogenito, Pietro Leopoldo (nato dal matrimonio di Francesco Stefano con Maria Teresa d'Asburgo, ultima rappresentante del vecchio ramo asburgico ed erede dei possedimenti ereditari degli [[Asburgo]]), divenuto granduca, nel 1765, continuò ad avere il trattamento e il rango di Altezza Reale (S.A.R.), come tutti gli arciduchi della casa d'Austria. Così fu anche per il figlio di questi, Ferdinando III, fino al 1800. Quando tornò ad essere Granduca - dopo la restaurazione del 1814 - Ferdinando III, come tutti gli arciduchi di Casa d'Austria, aveva assunto il rango e il trattamento di Altezza Imperiale e Reale (S.A.I.R.) in conseguenza del fatto che il titolo imperiale, dal 1804, era diventato ereditario (Impero d'Austria) in vista della scomparsa del Sacro Romano Impero elettivo (1806).
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