Giochi Erei: differenze tra le versioni

Come nella gara maschile, i giochi Erei originariamente erano costituiti solo dalle corse a piedi. Le campionesse vincevano corone di ulivo, carne di mucca o di bue dell'animale sacrificato ad [[Era (mitologia)|Era]] e il diritto di dedicare statue con incisi i loro nomi<ref name=Pausanias /> o dipingere loro ritratti sulle colonne del tempio di Era. Sono ancora evidenti i punti in cui venivano attaccati i ritratti sul [[Heraion di Olimpia|tempio]], anche se le opere d'arte sono scomparse<ref name=Swaddling>{{Cita web|autore=Swaddling, Judith |titolo=Women at the Heraia |sito=Ancient Greek Olympics Gallery |url=https://www.bbc.co.uk/history/ancient/greeks/greek_olympics_gallery_06.shtml |accesso=18 febbraio 2006 }}</ref>. Le donne gareggiavano divise in tre gruppi di età, su una pista dello [[Stadio di Olimpia|Stadio Olimpico]] che era i 5/6 della lunghezza della pista degli uomini. Pausania descrive il loro aspetto per le gare: "con i capelli pendenti, una tunica tipotipica ([[chitone]]) poco sopra il ginocchio e con la spalla destra nuda fino al seno".<ref name=Pausanias />

Anche se gli uomini gareggiavano nudi e le donne vestite, il chitone era anche l'abbigliamento indossato dagli uomini che facevano un lavoro fisico pesante. Così, le concorrenti erano vestite come gli uomini. SeMa è incerto se questo fatto e l'esistenza dei giochi Erei possano dirci qualcosa riguardo al clima sociale delle donne di quel periodo. è incerto.Si Sappiamoconosce che alle donne era proibito competere o addirittura assistere ai [[giochi olimpici antichi]], pena l'essere gettate dalle scogliere del Monte Typaion. Le ragazze non erano incoraggiate ad essere atlete. Quelle cresciute a [[Sparta]] erano l'eccezione, poiché venivano formate agli stessi eventi sportivi dei ragazzi, visto che [[Sparta]] credeva che le donne forti avrebbero generato forti guerrieri per il futuro. Queste atlete non erano sposate e gareggiavano nude o indossando abiti corti. I ragazzi erano autorizzati a guardare le atlete, nella speranza di combinare matrimoni e avere dei figli. Una gara dedicata a [[Dioniso]] (,dio del vino e del piacere), potrebbe essere stata anche una comunità per un [[rito di passaggio]].<ref name=Scanlon />