Runner's high: differenze tra le versioni
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Il '''Runner's high''', comunemente conosciuto come '''sballo del corridore''', è uno stato psico-fisico caratterizzato da rilassatezza, euforia e benessere generalizzato indotto dalla produzione di [[endocannabinoidi]].
A causare il Runner's high è uno sforzo fisico intenso e prolungato, prodotto per esempio da attività sportive come la [[Corsa (sport)|corsa]].
== Principi ==
Per far sì che si manifesti lo stato di Runner’s high, è necessario<ref>{{cita pubblicazione |nome=Johannes |cognome=Fuss |nome2=Jörg |cognome2=Steinle |nome3=Laura |cognome3=Bindila |nome4=Matthias K. |cognome4=Auer |nome5=Hartmut |cognome5=Kirchherr |nome6=Beat |cognome6=Lutz |nome7=Peter |cognome7=Gass |titolo=A runner's high depends on cannabinoid receptors |rivista=Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America |editore= |città= |volume=112 |numero=42 |anno=2015 |mese=ottobre |pp=1305-13108 |id= |pmid= |url=https://www.pnas.org/content/112/42/13105.short |doi=10.1073/pnas.1514996112 |lingua=en |accesso=8 aprile 2021 |abstract= }}</ref> che lo sforzo fisico presenti le tipiche caratteristiche della corsa di [[Fondo (atletica leggera)|fondo]] o, per lo meno, di [[mezzofondo]] puro e mezzofondo prolungato. La durata media minima è quindi di 30-45 minuti, per una distanza minima stimata intorno ai cinque chilometri, fino ad estendersi alle distanze da [[mezza maratona]] e [[Maratona (atletica leggera)|maratona]] (se non oltre, come nelle [[Ultramaratona|ultramaratone]] o le [[Ironman (sport)|ironman]]).
Oltre che negli esseri umani, l’effetto è stato riscontrato anche in altre specie animali capaci di sostenere sforzi prolungati, dunque di percorrere lunghi tratti per un medio-lungo periodo, senza fermarsi per più di pochi secondi o minuti.
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== Ipotesi sulle cause ==
I primi studi e teorie sullo stato di Runner’s high, risalenti agli anni
L’ipotesi è stata però messa in dubbio per l'incapacità delle endorfine di passare la [[barriera
Secondo diversi studi non solo non vi sarebbero evidenze a dimostrazione della teoria secondo la quale la produzione (effettivamente accertata) di endorfine possa di fatto essere assorbita dall'organismo in maniera tale da svilupparne gli effetti, ma le sensazioni di benessere successive allo sforzo fisico prolungato sarebbero in realtà riconducibili alla produzione endogena di endocannabinoidi<ref>>{{cita pubblicazione |titolo=Exercise-induced euphoria and anxiolysis do not depend on endogenous opioids in humans |nome =Michael |cognome=Siebers |nome2=Sarah V. |cognome2=Biedermann |nome3=Laura |cognome3=Bindila |nome4=Beat |cognome4=Lutz |nome5=Johannes |cognome5=Fuss }}</ref><ref> vol. 215 no. 8, 1331-1336▼
▲L’ipotesi è stata però messa in dubbio per l'incapacità delle endorfine di passare la barriera ematoencefalica, cosa che rende improbabile la correlazione tra l'effettiva produzione endorfinica e il Runner’s high.
▲Secondo diversi studi non solo non vi sarebbero evidenze a dimostrazione della teoria secondo la quale la produzione (effettivamente accertata) di endorfine possa di fatto essere assorbita dall'organismo in maniera tale da svilupparne gli effetti, ma le sensazioni di benessere successive allo sforzo fisico prolungato sarebbero in realtà riconducibili alla produzione endogena di endocannabinoidi<ref>>{{cita pubblicazione |titolo=Exercise-induced euphoria and anxiolysis do not depend on endogenous opioids in humans |nome =Michael |cognome=Siebers |nome2=Sarah V. |cognome2=Biedermann |nome3=Laura |cognome3=Bindila |nome4=Beat |cognome4=Lutz |nome5=Johannes |cognome5=Fuss }}</ref>
<ref> vol. 215 no. 8, 1331-1336▼
DOI https://doi.org/10.1242/jeb.063677
DOI: https://doi.org/10.1073/pnas.1514996112
</ref>. Questi ultimi, diversamente dalle endorfine, sarebbero, infatti, capaci
== Studio su esseri umani ==
A metà dei soggetti è stato somministrato un [[placebo]], e all’altra metà [[naloxone]]. I soggetti presi in esame, sia sotto placebo che naloxone, hanno indipendentemente poi sostenuto, una volta domandatoglielo, di aver provato le tipiche sensazioni di benessere dello “sballo da corsa”. Essendo il naloxone un [[Antagonista (biochimica)|antagonista]] recettoriale degli oppioidi, cioè un farmaco in grado di bloccare le funzioni fisiologiche delle sostanze oppiacee endorfine, è stato possibile escludere la funzione di queste ultime nell'induzione allo stato di Runner's high.▼
▲A metà dei soggetti è stato somministrato un placebo, e all’altra metà naloxone. I soggetti presi in esame, sia sotto placebo che naloxone, hanno indipendentemente poi sostenuto, una volta domandatoglielo, di aver provato le tipiche sensazioni di benessere dello “sballo da corsa”.
▲Sul fronte emato-chimico tutti i soggetti hanno invece registrato un aumento degli endocannabinoidi nel post-allenamento.
▲Tale studio ha così evidenziato l'assenza di correlazione tra le endorfine e lo stato di Runner's high, mostrando invece il possibile ruolo degli endocannabinoidi.
== Studi su animali ==
DOI https://doi.org/10.1242/jeb.063677
</ref>
L'assunto alla base di tale studio si
Un altro studio si è fondato sull'inibizione dell'assorbimento di endorfine ed endocannabinoidi in alcuni gruppi di topi e solo di endorfine in altri.<ref> vol. 112 no. 42 13105-13108
DOI: https://doi.org/10.1073/pnas.1514996112▼
</ref>
▲L'assunto alla base di tale studio si fondò partendo da una previa conoscenza comportamentale delle tre specie sottoposte a esame. La corsa è di fatto il primo movimento naturale che segue la deambulazione comune o camminata e sia nell'uomo, che nel cane si manifesta per naturale propensione al gioco sia in gesti imitativi della caccia (inseguimento) che della fuga (farsi inseguire, scappare). Anche i furetti corrono per naturale propensione, ma il gesto nel loro caso si basa principalmente sulla velocità, considerata la muscolatura che li contraddistingue (a differenza dell'uomo e del cane che, in generale, sono più portati ad essere meno rapidi, ma a resistere allo sforzo su maggiori distanze). Partendo da questo assunto lo studio ha messo a confronto le due specie capaci di percorrere anche lunghe tratte a piedi, sia con andature di corsa differenti che camminando. Dal primo paragone non si sono verificate notevoli differenze in fatto di produzione di endocannabinoidi. Nei furetti non c’è invece stata produzione di endocannabinoidi.
▲DOI: https://doi.org/10.1073/pnas.1514996112
▲</ref> si è fondato sull'inibizione dell'assorbimento di endorfine ed endocannabinoidi in alcuni gruppi di topi e solo di endorfine in altri. Nei gruppi cui era stato inibito l'assorbimento di entrambe le sostanze, a conclusione della corsa si registrarono livelli di stress pari a quelli precedenti all'attività fisica. Di contro, nelle cavie cui l'unica inibizione era stata quella inerente l'assorbimento delle endorfine e non anche degli endocannabinoidi, si registrarono livelli di stress notevolmente inferiori e segni di evidente rilassatezza dei soggetti.
== Note ==
<references/>
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