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Trascorsi 10 giorni a Dachau, il gruppo partì per Auschwitz. Due ragazzi riuscirono a fuggire dal trasporto gettandosi dal treno in corsa: uno di loro fu ucciso dalle guardie, ma l'altro, Daniel Inbar, sopravviverà sotto falsa identità come un bambino di strada fino alla liberazione.
 
Furono quindi 129 i ragazzi del gruppo che arrivarono ad Auschwitz nella notte tra il 31 luglio e il 1 agosto 1944. Presentandosi come gruppo di lavoro organizzato, superarono collettivamente la selezione. Non furono immediatamente inviati alle camere a gas, ma vennero ammessi al campo con un numero tatuato sulle braccia da B-2774 a B-2902. Furono alloggiati nell'area A, il campo di transito. A Birkenau esisteva già un'analoga squadra di circa 90 adolescenti formata da Mengele al momento della liquidazione del [[Campo per le famiglie di Terezín a Auschwitz-Birkenau]]. A loro erano affidati compiti di routine e di collegamento tra le varie sezioni del campo, come la raccolta giornaliera dei morti nelle varie baracche effettuata su speciali carretti o la consegna di materiale vario. Ai bambini di Kovno furono affidate mansioni simili. I bambini formavano un gruppo coeso ed efficiente, ma benle prestoautorità cidel sicampo reso contodecisero che tra diil loro ve n'erano molti che per età e forze non eranonumero deieccedeva compitile loro affidatiesigenze.
 
Due selezioni principali ridussero progressivamente il loro numero nel settembre 1944, una alla vigilia di Rosh Hashanah e la seconda a Yom Kippur., Circaportarono circa 70-80 membri del gruppo originale furono inviati alle camere a gas. I ragazzi sopravvissuti furono mandati ai lavori trasferiti al campo D, dove furono aggregati ai un'altra sezionebambini di Birkenau. AlmenoNel frattempo, almeno un altro ragazzo di Kovno (Kalman Arieli) che non era stato originariamente selezionato come parte dei 131130 ragazzi si è unitounì a loro proveniente da Dachau.
 
Con la liquidazione del campo di Auschwitz nel gennaio 1945, coloro che rimasero furono dispersi. Molti, inclusotra Wolfi Galperin,piu' sigrandi furono separarono dal resto del gruppo e furono mandati a Buchenwald o in altri campi. (GalperinMolti ènon sopravvissutoce aila lavorifecero forzatia sopravvivere, ma cinque di loro furono liberati l'11 aprile 1945 tra i [[Bambini di Buchenwald]] e alledue marcealtri della(incluso mortewolf finoGalperin) allariuscirono suaa liberazionefuggire ildurante 2la maggiomarcia 1945della morte.)
 
LaDei maggioranzaragazzi (39?rimasti ragazzi)a fuAuschwitz, trasferitaalla fine piu' di 30 loro furono evacuati con una marcia della morte a Mauthausen il 18 gennaio 1945. Due morirono nel viaggio, 37?gli dialtri loroarrivarono sono arrivati ​​aa Mauthausen. A differenza degli altri detenuti del campo, i ragazzi non sono statifurono messi al lavoro. Uno di loro fu deportato a Melk e vi morì. I restanti 36? furono inviati a metà aprile 1945 a Gunskirchen, dove il 5 maggio 1945 furono liberati dai soldati americani, almeno 31 di loro.
 
CiòAlla chefine colpiscecirca 40 del "gruppo dioriginario 131dei ragazzi"bambini èdi loKovno stretto contatto che hanno avuto tra lorosopravvissero. L'aiuto e la cura reciproci, la perseveranza e la resistenza comuneche sonoi unbambini esempioseppero didarsi solidarietàl'uno traper il'altro, bambinifurono deiun campifattore dideterminante concentramentoper chela hannoloro salvatosopravvivenza. la<ref>[http://www.eilatgordinlevitan.com/kovno/kovno_pages/kovno_stories_131.html vitaThe ad131 alcuniBoys delfrom gruppoKovno].</ref>
 
 
 
 
dove non furono destinati alle camere a gas ma impiegati come forza lavoro. Ridottisi progressivamente di numero a causa delle selezioni, il 18 gennaio 1945 i 39 superstiti del gruppo furono inseriti in una marcia della morte che raggiunse Mauthausen. Furono quindi trasferiti a Gunskirchen dove in 37 furono liberati dalle truppe alleate.<ref>[http://www.eilatgordinlevitan.com/kovno/kovno_pages/kovno_stories_131.html The 131 Boys from Kovno].</ref>
 
== I sopravvissuti e la memoria==