Nefrologia: differenze tra le versioni

La '''nefrologia''' (derivante dall'unione delle parole [[Greco antico|greche]] νεϕρός, ''nefròs'', che significa ''rene'', e λόγος, ''lògos'', che significa ''discorso'', ''studio'') è quella branca della [[medicina interna]] che si occupa delle malattie renali. Il nefrologo studia il [[rene]] dal punto di vista [[anatomia|anatomico]], [[fisiologia|fisiologico]] e [[malattia|patologico]]. Esso si occupa inoltre di [[ipertensione arteriosa]] e dei disordini dell'acqua<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Edoardo|cognome=La Porta|nome2=Luca|cognome2=Lanino|nome3=Marta|cognome3=Calatroni|data=2021-07-07|titolo=Volume Balance in Chronic Kidney Disease: Evaluation Methodologies and Innovation Opportunities|rivista=Kidney & Blood Pressure Research|pp=1–15|accesso=2021-07-14|doi=10.1159/000515172|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34233334}}</ref> e degli [[elettroliti]] corporei. Il disequilibrio dei liquidi corporei, infatti, è una delle caratteristiche principali di chi è affetto da una patologia renale. La nefrologia si occupa, inoltre, di assicurare il supporto sostitutivo renale mediante [[Emodialisi|dialisi]] ai pazienti con [[insufficienza renale acuta]] o [[Malattia renale cronica|cronica]]. Inoltre, il nefrologo si occupa anche della gestione medica del [[trapianto di rene]].