Guelfo III di Carinzia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunta con nota |
Piccole aggiunte |
||
Riga 31:
== Biografia ==
Egli era figlio di [[Guelfo II di Altdorf|Guelfo II]], conte d'[[Weingarten|Altdorf]], e di [[Imiza di Lussemburgo|Imiza]], figlia di [[Federico di Lussemburgo]]. Egli apparteneva dunque al ramo svevo della dinastia dei [[vecchi Welfen]].
Guelfo III era celibe e senza figli quando morì nel suo castello di Bodman sulle rive del [[lago di Costanza]] nel [[1055]]<ref>{{de}}Steindorff, ''Jahrbücher'', II, p.319.</ref>. Egli tentò di assassinare l'imperatore e di elevare a re il complice e duca di Baviera Corrado I; il piano fallì per la morte di questo e di Guelfo, il quale, sul letto di morte, confessò tutto all'imperatore e gli chiese perdono<ref>{{Cita libro|autore=Ian Stuart Robinson|titolo=[[Enrico IV di Franconia|Henry IV of Germany]], 1056-1106|anno=2008|editore=[[Cambridge University Press]]|città=[[Cambridge]]|lingua=inglese|pp=23-24|ISBN=978-0521545907}}</ref>. Donò i suoi feudi al monastero di [[Weingarten|Altdorf]], dove sua madre si era ritirata come badessa<ref>{{en}}Schneidmüller, ''Die Welfen'', p. 127</ref>. Fu lei che tramandò i suoi domini a suo nipote [[Guelfo IV d'Este|Guelfo IV]], il figlio della sorella di Guelfo III [[Cunegonda di Altdorf|Cunegonda]] e di [[Alberto Azzo II d'Este]]<ref>Störmer, ''Die Welfen in der Reichspolitik'', p. 261.</ref>. Guelfo è l'ultimo membro della dinastia dei [[vecchi Welfen]], i cui territori passarono al ramo primogenito di [[Estensi|casa d'Este]]. Alla sua morte il [[ducato di Carinzia]] e la [[marca di Verona]] spettarono al duca [[Corrado III di Carinzia]]. Guelfo III fu sepolto in [[Altdorf]], nell'[[abbazia di Weingarten]].
|