Aventicum: differenze tra le versioni

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'''''Aventicum''''', situata nell'[[altipiano svizzero]], fu la città antica che in [[roma (città antica)|età romana]] fu capitale dell'[[Elvezi]]a, oltre che suo centro politico, religioso ed economico.
 
La città antica sorgeva in corrispondenza dell'attuale [[Avenches]], a sud del [[lago di Morat]], nella pianura della [[Broye (fiume)|Broye]] a un'altitudine di circa 445 m. Si trovava in un sito strategico posto sulla strada che collegava le rive del [[lago Lemano]] alle città romane di ''[[Vindonissa]]'' e ''[[Augusta Raurica]]''; parimenti era collegata per via fluviale, tramite un canale, al lago di Morat.
Si trovava in un sito strategico posto sulla strada che collegava le rive del [[lago Lemano]] alle città romane di ''[[Vindonissa]]'' e ''[[Augusta Raurica]]''; parimenti era collegata per via fluviale, tramite un canale, al lago di Morat.
 
Dal I al III secolo d.C. fu la più grande città sul territorio elvetico, giungendo a contare oltre 20 000 abitanti. I numerosi reperti rinvenuti nel corso delle varie campagne di scavi archeologici sono esposti presso il ''Musée romain d'Avenches'', collocato nella torre dell'anfiteatro romano.
 
I numerosi reperti rinvenuti nel corso delle varie campagne di scavi archeologici sono esposti presso il ''Musée romain d'Avenches'', collocato nella torre dell'anfiteatro romano.
Tra i reperti si segnalano un [[organo (strumento musicale)|organo]] idraulico antico pressoché completo<ref>Anne Hochuli-Gysel, ''L'orgue romain d'Avenches/Aventicum'', in: ''Les Dossiers d'archéologie'', n° 320, marzo/aprile 2007.</ref> e soprattutto il celebre busto di [[Marco Aurelio]], realizzato attorno al 180&nbsp;d.C., scoperto nel 1939 all'interno della rete fognaria di un tempio.
 
La città fu un importante nodo stradale dell'epoca, in una regione molto colonizzata. Il grande asse stradale svizzero passava per [[Avenches]], [[Murten|Morat]], [[Chiètres]] e [[Kallnach]] e si dirigeva verso [[Soletta (Svizzera)|Soletta]] e [[Windisch]], estendendosi lungo il margine orientale del [[Seeland (Svizzera)|Seeland]]. Una seconda strada romana attraversava il Seeland verso [[Witzwil]], tra i laghi di [[Lago di Neuchâtel|Neuchâtel]] e di [[Lago di Morat|Morat]].
La città fu un importante nodo stradale dell'epoca, in una regione molto colonizzata.
Il grande asse stradale svizzero passava per [[Avenches]], [[Murten|Morat]], [[Chiètres]] e [[Kallnach]] e si dirigeva verso [[Soletta (Svizzera)|Soletta]] e [[Windisch]], estendendosi lungo il margine orientale del [[Seeland (Svizzera)|Seeland]].
Una seconda strada romana attraversava il Seeland verso [[Witzwil]], tra i laghi di [[Lago di Neuchâtel|Neuchâtel]] e di [[Lago di Morat|Morat]].
Dopo ''[[Petinesca]]'', una biforcazione, passando per le [[Gole del Taubenloch]], attraversava il [[Massiccio del Giura|Giura]] verso l'Europa settentrionale, oltre ''[[Augusta Raurica]]''.