Sensitività climatica: differenze tra le versioni

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In [[climatologia]] il parametro noto come '''sensitività climatica''' è un parametro di ''tuning'' dei [[modello del clima|modelli climatici]] di [[simulazione]] del [[clima]]. Esso esprime, sotto forma di un fattore moltiplicativo, la risposta termica in termini di [[temperatura]] media globale del sistema climatico al raddoppio di [[concentrazione chimica|concentrazione]] di [[anidride carbonica]] ([[gas serra]]) in [[atmosfera terrestre|atmosfera]], un problema importante affrontato per la prima volta dal climatologo Syukuro Manabe con un suo modello climatico al [[Geophysical Fluid Dynamics Laboratory|GFDL]] nei primi [[anni 90]]' per lo studio del [[riscaldamento globale]]. Il valore di tale parametro non è noto a priori con accuratezza in quanto anche i modelli climatici più evoluti non computano esattamente il meccanismo esatto dell'[[effetto serra]], che rimane difficile da modellizzare a partire dalla [[spettroscopia]] delle molecole di Co2CO<sub>2</sub>, ma solo il [[trasferimento radiativo]] con il suddetto parametro, di cui esistono delle stime più o meno accurate. Esso rappresenta una delle fonti di critica al [[cambiamento climatico]] di origine antropica portato avanti dagli scettici all'interno della [[controversia sul cambiamento climatico]] in quanto presunta fonte di incertezza sui [[modello del clima|modelli]]<ref>https://www.skepticalscience.com/climate-sensitivity.htm</ref>.
 
==Note==