Cappella Pellegrini (San Bernardino): differenze tra le versioni

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La '''cappella Pellegrini''', inizialmente denominata Guaresco,<ref group="N">«Questa Cappella fu per gran tempo denominata Guaresco da nome gentilizio della famiglia Raimondi, e le fu conservato sin che il collegio de' Notaj in Verona (così volendo la testatrice) ne sostenne il patronato». In {{cita|Ronzani|p. 13}}.</ref> è un'architettura religiosa che si trova all'interno del [[Chiesa di San Bernardino (Verona)|complesso francescano di San Bernardino]] a [[Verona]], costituito da una chiesa in stile gotico e da una serie di pregevoli chiostri.<ref name=Vecchiato29>{{cita|Vecchiato|p. 29}}.</ref>
 
Tale chiesa divenne, tra XV e XVI secolo, luogo ambito dalle famiglie nobili veronesi per l'edificazione di cappelle gentilizie:<ref name=Vecchiato29/> è in tale contesto che la contessa Margherita Pellegrini commissionò al celebre architetto [[Michele Sanmicheli]] quest'opera religiosa, edificata tra il 1528 e il 1559, la quale occupa un posto di rilievo nell'ambito dell'[[architettura rinascimentale]].<ref name=D&H87>{{cita|Davis e Hemsoll|p. 87}}.</ref><ref group="N">In tal proposito [[Giorgio Vasari]], nell'edizione del 1568 del suo ''[[Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori]]'', scrive: «Fu eccellente Michele non pure nelle fortificazioni, ma ancora nelle fabriche private, ne' tempii, chiese e monasterii, come si può vedere in Verona et altrove in molte fabriche, particolarmente nella bellissima et ornatissima cappella de' Guareschi in San Bernardino, fatta tonda a uso di tempio e d'ordine corinzio, con tutti quegli ornamenti di che è capace quella maniera. (...)[…] Per essere adunque di dentro la detta cappella di questa bellissima pietra e lavorata da eccellenti maestri d'intaglio e benissimo commessa, si tiene che per opera simile non sia oggi altra più bella in Italia, avendo fatto Michele girare tutta l'opera tonda in tal modo, che tre altari che vi sono dentro con i loro frontespizii e cornici, e similmente il vano della porta, tutti girano a tondo perfetto, quasi a somiglianza degl'usci che Filippo Brunelleschi fece nelle cappelle del tempio degl'Angeli in Firenze, il che è cosa molto difficile a fare».</ref>
 
== Storia ==