Villa Castelli (Stresa): differenze tra le versioni

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{{Edificio civile
|nome edificio = Villa Castelli
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|paese = Italia
|divamm1 = [[Piemonte]]
|città = Stresa
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|stato = abbandonata
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'''Villa Castelli''' è una villa situata a [[Stresa]] costruita nel 1925.
 
==Storia==
A partire dal 1906 al lido di Carciano (all'epoca appartenente al comune di Chignolo Verbano) venne edificato un ''Centro Intellettuale Sportivo di Divertimento e di Cura Lacuale'' costituito da un [[Kursaal]] e un ampio parco, l'area ricreativa, completata nel 1910, comprendeva una pista di pattinaggio, una passerella che si protendeva verso il lago per l'attracco di imbarcazioni e idrovolanti, una sala per concerti e degli spazi espositivi<ref>{{cita|Lazzarini|p. 32}}.</ref>.
 
Un servizio di autobus collegava il centro di Stresa e poco distante si trovata il Verbano Yacht Club che organizzava gare veliche e competizioni di nuoto. Punto focale di quest'area era il parco, molto curato ed elogiato nelle guide turistiche dell'epoca.
 
Nel maggio del 1912 venne presentato un progetto di lottizzazione del parco che prevedeva la costruzione di numerose ville e soprattutto la realizzazione delle terme, alimentate da una condotta che avrebbe dovuto portare al lido le "acque arsenicali" della [[Valle Anzasca]]. Il progetto, finanziariamente insostenibile, fallì e l'intera area venne coinvolta nel fallimento. Il Kursaal venne demolito nel 1914.
 
Sull'area l'ingegnere milanese Ariberto Castelli, noto nel mondo imprenditoriale milanese, costruì ununa villa senza risparmio di risorse e utilizzando materiali di pregio provenienti da varie parti d'Italia, le statue nel parco e la balaustra affacciata sul lago vennero costruite con il [[tufo]] di [[Vicenza]]<ref>{{cita|Lazzarini|p. 34}}.</ref>.
 
La struttura della villa contrastava con il classico schema simmetrico delle ville del lago essendo costituita da due corpi a pianta rettangolare che si intersecavano caratterizzati da aperture di foggia diversa. La villa si eleva per tre piani sopra il seminterrato. Decori, nicchie e facciata non sono riconducibili ad alcuno stile particolare.