Congresso di Verona (1822): differenze tra le versioni
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{{quote|Non erasi mai veduto in Europa un'egual fitta di corone e di intelligenze congiurate contro il diritto dei popoli. Le cose in quel congresso, pubblicamente trattate, furono: la tratta dei negri, la rivoluzione di Grecia, la rivoluzione di Spagna; ma in sostanza lo scopo era di afforzare i vincoli della Santa Alleanza, e di prendere arcani concerti contro tutti i futuri movimenti possibili.|Beltrame<ref>G. Solinas. ''Storia di Verona''. Verona, Centro Rinascita, 1981. p.405</ref>}}
[[Image:Congress of Verona.jpg|thumb|200px|right|Illustrazione satirica dell'epoca]]
Il '''Congresso di Verona''' (conosciuto anche come
Il Convegno fu convocato dalla [[Santa Alleanza]] (organizzazione creata a [[Parigi]] il [[26 settembre]] [[1815]] da [[Prussia]], [[Russia]] e [[Austria]], e alla quale aderirono anche [[Francia]], [[Piemonte]], [[Paesi Bassi]] e [[Svezia]]) al quale parteciparono i governanti di quasi tutti gli Stati d'[[Europa]].
Tra i partecipanti vi furono l'[[Imperatore]] d'[[Austria]], lo [[Zar]] di [[Russia]], i re di [[Prussia]], di [[Napoli]], di [[Sardegna]], [[Parma]], [[Toscana]], [[Modena]], i rappresentanti della [[Francia]], il [[Arthur Wellesley, I duca di Wellington|duca di Wellington]] rappresentante l'[[Inghilterra]], il [[Klemens von Metternich|principe di Metternich]] e monsignor [[Spina]] in rappresentanza del [[papa]], e numerosi altri rappresentanti.
Al Congresso furono discussi alcuni gravi problemi, tra i quali, il commercio dei neri, il grave problema della pirateria nell'oceano Atlantico, la situazione italiana, i problemi causati dalla rivoluzione spagnola.▼
▲Al Congresso furono discussi alcuni gravi problemi, tra i quali, il commercio dei neri, il grave problema della pirateria nell'oceano Atlantico, la situazione italiana, i problemi causati dalla rivoluzione spagnola e greca.
Una delle decisioni più importanti prese dalle grandi potenze, fu il mandato alla Francia di [[Luigi XVIII di Francia|Luigi XVIII]], ad intervenire per reprimere il [[Triennio Liberale Spagnolo|governo costituzionale]] di [[Madrid]] e restaurare il governo assoluto del re [[Ferdinando VII di Spagna|Ferdinando VII]]: ciò che diede avvio alla successiva [[Spedizione di Spagna (1823)|Spedizione di Spagna]]. ▼
▲Una delle decisioni più importanti prese dalle grandi potenze, fu il mandato alla Francia di [[Luigi XVIII di Francia|Luigi XVIII]], ad intervenire per reprimere il [[Triennio Liberale Spagnolo|governo costituzionale]] di [[Madrid]] e restaurare il governo assoluto del re [[Ferdinando VII di Spagna|Ferdinando VII]]: ciò che diede avvio alla successiva [[Spedizione di Spagna (1823)|Spedizione di Spagna]].
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