Apocalisse nel deserto: differenze tra le versioni

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È il 1991, durante il conflitto della prima Guerra del Golf vengono trasmesse in tutto il mondo le immagini di centinaia pozzi di petrolio incendiati nel deserto. L'[[Iraq]] di [[Saddam Hussein]] invade il [[Kuwait]] il [[2 agosto]]. In poco meno di due mesi, gli [[Stati Uniti]] di [[George H. W. Bush|Bush]] sotto l'egida dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] ricacciano l'armata irachena dal Kuwait, liberandolo. In segno di ritorsione però, gli iracheni incendiano i pozzi di petrolio del deserto kuwaitiano.
 
Herzog come molti nel mondo partecipa al conflitto come spettatore attraverso i notiziari, ma davanti alle immagini degli incendi sente l'esigenza di registrare questo fatto storico per poterlo conservare a futura memoria. Il progetto del film si sviluppa ancora prima che il regista si rechi sul posto. Werner Herzog contatta una troupe inglese in Kuwait diretta da [[Paul Berriff]] e le eccellenti riprese aeree dovute alla perizia del pilota dell' elicottero e alla prontezza del cameraman Simon Werry si concludono prima del suo arrivo. Oltre che nel '91 Herzog si recherà una seconda volta nel '92 per girare le sequenze ravvicinate ai pozzi e svolgere alcune interviste sul posto.
 
Insospettiti dal genere di film a cui stava lavorando il regista viene costretto a lasciare lo Stato prima di aver girato l'intero film.