Novell NetWare: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Xqbot (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo: ar:نوفيل نت وار; modifiche estetiche
m fix link
Riga 55:
Qualsiasi cambiamento al sistema operativo richiedeva un ''re-linking'' del [[kernel]] e un riavvio del sistema, per il quale erano necessari almeno 20 cambiamenti di dischetto. NetWare veniva amministrata usando delle utilità in modalità testo come SYSCON. Il file system usato da NetWare 2 era il [[NetWare File System]] 286, o NWFS 286, che supportava volumi fino a 256 MB. NetWare 2 riconosceva solo la [[modalità protetta]] dell'80286, limitando il suo supporto della RAM a 16mb o meno. Un minimo di 2mb era richiesto per l'avvio del sistema operativo; tutta la RAM aggiuntiva era usata per FAT, DET e caching dei file. Poiché la modalità protetta a 16 bit dell'80286 venne implementata su tutti i successivi processori Intel della famiglia x86, NetWare 286 versione 2.x era in grado di girare su 80286 o su qualsiasi successivo processore compatibile.
 
NetWare 2 implementava già diverse caratteristiche ispirate dai sistemi [[mainframe]] e [[minicomputer]], che non erano disponibili in altri sistemi operativi dell'epoca. Le caratteristiche di ''System Fault Tolerance (SFT)'' comprendevano la verifica standard di lettura dopo la scrittura (SFT-I) con rimappatura "al volo" dei blocchi danneggiati (all'epoca i dischi non avevano questa caratteristica codificata al loro interno) e il [[RAID|RAID1]] software (mirroring dei dischi, SFT-II). Opzionalmente, il ''Transaction Tracking System'' (TTS) proteggeva i file dagli aggiornamenti incompleti. Per i singoli file, ciò richiedeva solo l'impostazione di un attributo del file. Le transazioni su più file e i ''rollback'' controllati erano possibili programmando le [[Application programming interface|API]] del TTS.
 
NetWare 2.x supportava due modalità di operazione: dedicata e non-dedicata. In modalità dedicata, il server usava un ''boot loader'' che eseguiva i file net$os.exe del sistema operativo. Tutta la memoria veniva allocata a NetWare; sul server non girava il DOS. Nella modalità non-dedicata, sul server veniva avviato DOS 3.3 o superiore, usando un floppy disk bootabile o una partizione DOS sul disco rigido. Il DOS era limitato a 640k, dato che non era possibile usare alcun gestore di memoria. Tutta la RAM estesa veniva allocata a NetWare 2.x, e il processore ripartiva il tempo di elaborazione tra programmi DOS e NetWare. Il ''[[time slicing]]'' veniva ottenuto usando gli interrupt di tastiera. Questa caratteristica richiedeva una stretta aderenza al modello di progetto dell'IBM PC, altrimenti le prestazioni venivano influenzate negativamente. In piccole reti da 2 a 5 utenti, la modalità non-dedicata era molto popolare, anche se era più suscettibile a ''lockup'' dovuti a problemi dei programmi DOS. NetWare 3.x e le versioni successive supportarono solo la modalità dedicata.