Androne (danzatore): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
nuova voce: androne, danzatore del VI sec. a.C.
 
wlink; signorelli
Riga 1:
{{tmp|bio}}
 
'''Androne''' ([[Catania]], [[V secolo a.C.]]) è stato un [[danzatore]] e un musico.
 
==Androne e l'origine della danza==
La sua figura è ricordata da autori antichi in relazione alla nascita dell'arte della danza fra gli uomini. [[Teofrasto]], citato da [[Ateneo di Naucrati|Ateneo]], ne ''I Deipnosofisti'', dice di Androne che sarebbe stato il primo ad accompagnare con il [[flauto]] i movimenti ritmati del corpo. Questa origine siciliana della danza avrebbe dato origine al verbo [[lingua greca|greco]] σικελιζειν (''sikelìzein'', "danzare"). Inoltre, Ateneo, sulla scorta dell'autorità di [[Epicarmo]], afferma che anche il sostantivo βαλλισμος (''bàllismos'', "danza") avrebbe origini siciliane<ref>Ferrario, pag. 7</ref><ref>Per [[Pierre-Jean Burette]] da βαλλισμος deriverebbero anche i termini francesi ''bal'' e ''ballet'' ("ballo"). [http://books.google.it/books?id=aKbfAAAAMAAJ&pg=PA2&lpg=PA2&dq=%22Pierre-Jean+Burette%22+ballet&source=bl&ots=GJlLFgRnDp&sig=MVBK6YBB7D8-14uIXX-6mSXHWS8&hl=it&ei=4ncsTN2LJ8v_Of6PtcwF&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=3&ved=0CCMQ6AEwAg#v=snippet&q=burette%20andron&f=false L'opera di Burette e il riferimento ad Androne in ''The Penny Magazine of the Society for the diffusion of the useful knowledge''], Londra, 1836.</ref>. Signorelli interpreta con leggera differenza: Androne era suonatore di [[Tibia (strumento musicale)|tibia]] e σικελιζειν starebbe per "saltare"<ref>Signorelli, tomo I, pag 194-195.</ref>
 
==Note==
Riga 10:
 
==Fonti==
*Pietro Napoli Signorelli, ''[http://books.google.it/books?id=oH0OAAAAIAAJ&dq=androne+catania+danzatore+-androni&q=andronico#v=onepage&q=androne&f=false Storia critica de' teatri]'', presso Vincenzo Orsino, Napoli, 1813, tomo I, pag. 194-195.
*Giulio Ferrario, ''[http://books.google.it/books?id=Jk0OAAAAQAAJ&printsec=frontcover#v=onepage&q=androne&f=false Il costume antico e moderno]'', vol. III ("Europa"), pag. 7.