Discussione:Ondata di caldo dell'estate 2003: differenze tra le versioni

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:Provo a fornire una risposta, abbastanza opinabile ma non certo fumosa quanto l'evangelica motivazione suggerita dall'amico IP 87.5.173.215. A mio avviso quest'ondata di caldo può essere ritenuta enciclopedica per un motivo particolarissimo, forse da gestire con attenzione rispetto alle linee guida di Wiki, rispetto a tutte le altre ondate termiche menzionate dall'amico IP: il motivo per cui "tutti su internet" ricordano più di ogni altro evento meteorologico italiano '''questa''' ondata di caldo, e non altre, forse è da ricercarsi nel fatto che l'età media dei fruitori di internet sia concentrata oggi attorno ai 30 anni http://www.seoadvertising.com/it/statistiche/statistiche_internet_utenti_eta.asp , e considerando ragionevolmente che una persona "nota e ricorda nel tempo" un fenomeno meteorologico presumibilmente da un'età di 10-15 anni in poi, oggi mediamente l'età di chi ricorda l'evento del 2003 va dai 13-18 anni in poi; sempre in base alla statistica, chi ha oltre 40 anni usa un pò meno internet rispetto a chi è più giovane; chi ha fino a 40 anni ricorda dunque maggiormente il caldo del 2003 e il freddo con neve del 1985 e 1986, perché prima era troppo giovane per "farci caso"; ora se mi concentro su quanto ho "patito il caldo" in passato, francamente e onestamente mi ricordo solo del 2003, le altre date indicate dall'amico IP non mi suggeriscono alcun ricordo, si potrebbe fare una statistica tra chi legge se ha la stessa mia sensazione mnemonica; è probabile che l'amico IP abbia elencato tutti i fenomeni che rientrano nei limiti formalmente definiti minimali dalla scienza per poter parlare di ondata di caldo o freddo, peccato che -almeno per me- quei limiti siano troppo bassi per farmi ricordare quegli eventi; quindi, la mia teoria si conclude con la tesi che "chi maggiormente utilizza internet, e quindi contribuisce a wikipedia e, incidentalmente, alla voce dell'ondata di caldo 2003, rientra in una fascia di età nella quale l'unico evento termico statisticamente ritenuto anomalo è il caldo del 2003". Perdonatemi se non ho potuto dedicare più tempo per mettere in migliore forma questa mia opinabile teoria, tuttavia motivata da un puro buonsenso con ambizioni scientifiche. --[[Utente:Djdani|Daniele]] ([[Discussioni utente:Djdani|msg]]) 11:34, 1 ott 2010 (CEST)
:: Non è questione di "memoria": per poter definire l'ondata di caldo come "eccezionale" occorrono dei dati statistici obiettivi. Nel caso dell'ondata del 2003 questi non solo ci sono ma l'ondata di caldo è stata accompagnata, in tutta Europa, da un numero statisticamente più elevato di decessi di persone deboli, soprattutto anziane, direttamente correlato ad essa. Questi sono i soli dati a cui fare riferimento, senza scomodare Marte o ricordi anagrafici. --[[Utente:L736E|<span style="font-weight: bold; color: #006600;">L736E</span>]][[Discussioni utente:L736E|<span style="color: #330000; font-weight: bold; font-style: italic;"><sup>dimmi</sup></span>]] 11:38, 1 ott 2010 (CEST)
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