Zlín Z 50: differenze tra le versioni

Destinato al mercato degli sport aeronautici e detentore di alcuni titoli nei campionati mondiali di categoria (''FAI World Aerobatic Championships''), viene tutt'oratuttora utilizzato come [[aereo da competizione]] acrobatico sia da singoli [[aviatore|piloti]] che da pattuglie acrobatiche.

La costruzione del [[prototipo]] terminò nel [[1975]]: le prove a terra iniziarono il 30 giugno di quell'anno e il 18 luglio l'areoplanoaeroplano venne portato in volo per la prima volta<ref name="Procházka"/> ai comandi del pilota collaudatore Vlastimil Berg, il quale si espresse positivamente confermando la rispondenza alle specifiche di progetto e la bontà dello stesso.<ref name="FilipAeroAir">Zlin Z-50 in ''Aerobatics Aircraft''.</ref>

Il debutto del Z 50 L in una competizione aeronautica avvenne a Kiev nel 1976, quando l'aereo partecipò come velivolo ufficiale del ''[[Czech Aerobatic Team]]'' (la pattuglia acrobatica che rappresentava la Cecoslovacchia) all'ottava edizione del campionato del mondo per la quale era stato progettato.<ref name="FilipAeroAir"/> Nelle prove che si svolsero tra il 23 luglio ed il 5 agosto, i piloti cecoslovacchi dovettero accontentarsi di posizioni di rincalzo trovandosi a competere con uno dei più rappresentativi aerei acrobatici del periodo, il [[Unione Sovietica|sovietico]] [[Yakovlev Yak-50]], che monopolizzò le prime posizioni in tutte le specialità.<ref name="8FAI-CIVA"/>

L'ultima apparizione di uno Z 50 al campionato FAI fu quella dell'italiano Renzo Voceri che partecipò, con uno Z 50L, alla 19ª edizione del [[1998]], svoltasi a [[Trenčín]] in [[Slovacchia]], dove si piazzò a metà classifica (41°º), un risultato eccellente per il pilota che gareggiò con un aereo non più competitivo.<ref name="19FAI-CIVA">{{cita web|autore=|url=http://events.fai.org/aerobatics/EventDetails.asp?id=512|titolo=19th FAI World Aerobatic Championships|accesso=13 apr 2010|lingua=en|editore=http://www.fai.org/aerobatics/|opera=FAI Aerobatics Commission - CIVA}}</ref>

La [[fusoliera]], realizzata in struttura metallica ricoperta da pannelli metallici e tela, è caratterizzata da un singolo [[cabina di pilotaggio|abitacolo]] chiuso da un [[Cupolino (aeronautica)|cupolino]] che offre un'ampia visibilità anteriore e laterale al pilota. Posteriormente termina in un [[impennaggio]] classico [[deriva (aeronautica)|monoderiva]] con [[piano orizzontale (aeronautica)|piani orizzontali]] controventati da un singolo [[diagonale]] centrale per lato.<ref name="FilipAeroAir"/>

La propulsione è affidata ad un singolo [[motore aeronautico]] posizionato all'apice anteriore della fusoliera. Le versioni L, riconoscibili per il [[cofano]] largo e le due [[presa d'aria|prese d'aria]] affiancate, sono equipaggiate con un [[Lycoming O-540|Lycoming AIO-540]], un 6 [[cilindro (meccanica)|cilindri]] [[motore a cilindri contrapposti|boxer]] [[raffreddamento ad aria|raffreddato ad aria]] dotato di iniezione e di impianto di lubrificazione rovesciato, capace di erogare, nelle sue versioni più potenti, 300 &nbsp;hp (224 &nbsp;kW) ed abbinato ad un'elica tripala Hartzell a passo variabile. L'unica versione M, con cofano stretto ed allungato e singola presa d'aria inferiore, è equipaggiata con un [[Avia M-137]]AZ, un 6 cilindri [[motore in linea|in linea]] raffreddato ad aria dotato di compressore in grado di erogare 180 PS (132 &nbsp;kW) accoppiato ad un'elica bipala.

:Prima versione di serie, progettata nel [[1977]] ed equipaggiata con motore [[Lycoming O-540|Lycoming AEIO-540-D4B5]] da 260 hp (191 kW);<ref name="AeroAir">Zlin Z-50 in ''Aerobatics Aircraft''.</ref>; 25 esemplari costruiti (''0001-0025'').

[[Categoria:aereiAerei civili cechi]]