Polittico di Sant'Anna (Zenale): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina: {{Opera d'arte |immagine=Bernardo zenale, madonna e santi, kansas.jpg |grandezza immagine= |titolo=Polittico di Sant'Anna |artista=Bernardo Zenale |data = 1490 cir...
 
Nessun oggetto della modifica
Riga 16:
 
==Storia==
Il polittico si trovava nella [[chiesa di Sant'Anna (Milano)|chiesa di Sant'Anna]] a [[Milano]] o forse nella [[basilica di Sant'Ambrogio]], dei cistercensi, dove venne smembrato durante le soppressioni e disperso. Passati attraverso la raccolta Frizzoni Salis di [[bergamo]], vennero infine immessi sul mercato antiquario.
 
L'opera venne ricostruita in occasione di una mostra a Milano nel [[1958]].
 
==Descrizione e stile==
Sotto un'elaborata architettura in prospettiva, sullo sfondo di un cielo azzurro e di qualche brano di paesaggio, Maria in trono, senza il Bambino (inriprendendo formal'iconografia didella Regina del Paradiso[[Pentecoste]]) è adorata da unaun'affollata serie di santi, tra cui spiccano in primo piano [[Giovanni Battista]] (che tiene un cartiglio con una frase del [[Cantico de' Cantici]] "<small>NIGRA SVM SED FORMOSA FILIA YERVSALEM IDE</small>") e [[santo Stefano]]. Probabilmente l'intenzione era quella di omaggiare l'Ognissanti. Il pannello centrale, che pure dovette essere ridotto nelle misure, è alto 129 e largo 63 cm.
 
I pannelli laterali, alla Collezione Contini Bonacossi presso gli [[Uffizi]], mostrano:
*[[San Michele Arcangelo]] (115x51 cm) con la bilancia con cui soppesa due anime e la lunga spada con cui sconfigge un demonio ai suoi piedi, dall'aspetto grottesco derivato dalle stampe nordiche
*[[San Guiglielmo da Vercelli]] (o [[san Bernardo]]?)e un monaco cistercense (113x50 cm), in rappresentanza dei committenti. Il vescovo indossa un [[pivuiale]] con ricchi ricami di santi, che alludono a temi ambrosiani, come anche il [[bastone pastorale]] con flagello e tre corde, tipico attributo di [[sant'Ambrogio]] che allude alla [[Trinità]] e alla sua condanna dell'[[Arianesimo]].
 
I santi sono inseriti in una ricca architettura [[bramante]]sca, tipica della produzione lombarda prima dell'arrivo di [[Leonardo da Vinci]]; sicuramente anche la perduta cornice contribuiva a creare l'effetto di una loggia aperta come una finestra. A giudicare dalla prospettiva perfezionata per una visione dal basso, i tre pannelli facevano parte probabilmente del registro superiore di un polittico, piuttiosto che di un trittico.
 
==Bibliografia==
Line 34 ⟶ 36:
 
==Collegamenti esterni==
*[http://collection.spencerart.ku.edu/eMuseumPlus?service=ExternalInterface&module=collection&objectId=10153&viewType=detailView Scheda nello Spencer Museum of Art]
*[http://arengario.net/momenti/momenti22.html#top Il polittico di San Martino su arengario.net]
*[http://www.polomuseale.firenze.it/catalogo/scheda.asp?nctn=00294564&value=1 La scheda ufficiale di catalogo sul ''San Michele'']
*[http://robedachiodi.wordpress.com/2008/11/24/il-capolavoro-cooperativo-di-treviglio/ Il capolavoro cooperativo di Treviglio]
*[http://www.polomuseale.firenze.it/catalogo/scheda.asp?nctn=00294563&value=1 La scheda ufficiale di catalogo sul ''San Guglielmo'']
 
 
{{Portale|Arte|Cattolicesimo}}
Line 48 ⟶ 52:
[[Categoria:Dipinti su santo Stefano]]
[[Categoria:Dipinti su Maria]]
[[Categoria:Polittici smembrati|Anna]]