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Chiesa di San Carlo (Torino): differenze tra le versioni

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La '''Chiesachiesa di San Carlo Borromeo''' è un edificio religioso di [[Torino]], sito in fondo a [[Piazza San Carlo (Torino)|Piazza San Carlo]] che presenta un'altra chiesa gemella, quella di [[Chiesa di Santa Cristina (Torino)|Santa Cristina]]. Insieme coronano la parte meridionale della piazza, in direzione di [[Via Roma (Torino)|Via Roma]] e di [[Piazza Carlo Felice]].
 
==Storia==
L'edificio venne voluto da [[Carlo Emanuele I di Savoia]] durante i lavori per la trasformazione della città in stile barocco, nella prima metà del seicento: qui, il cantiere per la costruzione della chiesa iniziò nel [[1619]]. L'attuale facciata è però posteriore, del [[1834]], opera di [[Ferdinando Caronesi]].
 
La Chiesachiesa venne dedicata a [[Carlo Borromeo]], il santo che venne a pregare davanti alla Santa Sindone (dopo un pellegrinaggio a piedi, da Milano) quando questa venne trasferita appositamente a Torino per volere di [[Emanuele Filiberto I di Savoia|Emanuele Filiberto]]. Sul timpano della facciata, non a caso è raffigurato proprio il duca ''Testa di Ferro''.
 
[[Immagine:Illuminazione Chiesa San Carlo.jpg |thumb|upright |left|240px|Illuminazione della chiesa di San Carlo negli anni '60, su progetto di [[Guido Chiarelli]]]]
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Carlo_(Torino)"