Strada statale 300 del Passo di Gavia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →‎Tracciato: Lago in minuscolo (v. "Manuale di stile"). SS 00 va scritto con lo spazio tra sigla e numero.
Riga 27:
Dopo qualche chilometro di falso piano raggiunge i primi due tornanti. Le pendenze oscillano attorno al 9% e, dopo cinque chilometri da [[Ponte di Legno]], si raggiunge dapprima il bivio per la frazione dalignese di Pezzo e poi il piccolo agglomerato, sempre frazione del comune dalignese, di Santa Apollonia. In questa piccola località è possibile ritrovare un ristoro e un parcheggio abilitato al campeggio. Qui ha inizio la vera salita.
 
La strada affronta i primi due tornanti con una carreggiata larga a singola corsia per senso di marcia. Poco dopo il secondo, la strada si restringe notevolmente e le pendenze raggiungono anche il 16%. Da qui fino al passo, in certi punti la carreggiata è talmente stretta da non consentire l'incrocio tra due auto provenienti dalle opposte direzioni, quindi risultano piuttosto frequenti le manovre in retromarcia di uno dei due veicoli fino a qualche punto un po' più largo che permette il passaggio dei due automezzi. La strada prosegue con otto tornanti che conducono, dopo circa 10 chilometri ad una galleria priva di illuminazione di recente costruzione. Presso di essa, sulla strada sterrata che percorreva il versante, è presente un monumento dedicato agli alpini deceduti in seguito all'uscita di strada, in quel punto, del loro furgone. Attraversata la galleria si incontrano gli ultimi tre tornanti.
 
Dalla strada si notano le cime innevate del Gavia, la vallata e il lago Negro. Gli ultimi 500 metri in semi piano conducono al passo Gavia, confine amministrativo fra le province di Sondrio e di Brescia. Meta di numerosi cicloamatori e motociclisti, è dotato di un piccolo rifugio, il rifugio Bonetta, aperto solamente durante il periodo estivo. Il passo è a 2630 [[Metri sul livello del mare|m s.l.m.]], a 18 km da Ponte di Legno.
 
La strada provinciale ora passa sotto la provincia di Sondrio e raggiunge l'altro lato del passo, il lago Bianco ed il rifugio Berni. La strada, sempre piuttosto stretta (ma non come nel versante bresciano), prosegue in discesa e tramite dieci tornanti si raggiunge l'abitato di [[Santa Caterina Valfurva]]. In seguito la strada diventa ampia e si raggiungono gli agglomerati di Sant'Antonio, Valfurva e Uzza per poi raggiungere l'abitato di [[Bormio]]. Ci si trova a circa 25 km dal passo Gavia.
 
==Note==