Una delle prime pistole semiautomatiche con una discreta produzione fu la [[Borchardt C93]], che usava un voluminoso e pesante meccanismo a ginocchiera (usato anche nella [[Luger P08]], ma usato poco in seguito a causa della sua delicatezza). La potenzialità di queste armi in guerra fu immediatamente vista, con modelli quale la [[Colt M1911]], e queste armi furono introdotte in guerra come armi secondarie o per soldati che, per vari motivi, non tenevano il [[fucile d'ordinanza]] (come alcuni artiglieri). Fino alla fine della [[Seconda guerra mondiale]] le [[Pistola d'ordinanza|pistole d'ordinanza]] semiautomatiche convivevano con le [[Rivoltella|rivoltelle]] considerate, a volte a ragione, più robuste, come nel caso delle [[Webley Revolver]] inglesi<ref name="pistol_impact">{{citeCita booklibro|lastcognome=Kinard|firstnome=Jeff|titletitolo=Pistols: An Illustrated History of Their Impact|yearanno=2004|publishereditore=ABC-CLIO|isbnid=ISBN 978-1851094707|pagespagine=397|accessdatedatadiaccesso=16 Septembersettembre 2010|quotecitazione=Soon after World War II the major powers all but abandoned the revolver for standard issue|pagepagine=167}}</ref><ref name="finest_weapons">{{citeCita booklibro|lastcognome=Hogg|firstnome=Ian|titletitolo=Handguns & Rifles: The Finest Weapons from Around the World|yearanno=2003|publishereditore=The Lyons Press|isbnid=ISBN 978-1856487016|pagespagine=128|accessdatedatadiaccesso=16 Septembersettembre 2010|quotecitazione=World War II saw no advance in revolver design or ammunition; indeed, it began the move away from revolvers in major armies |pagepagine=18}}</ref>, ma oggi la maggior parte, se non tutti, gli eserciti del mondo hanno pistole semiautomatiche come armi secondarie. Nelle forze di polizia invece i revolver sono ancora molto presenti, grazie alla possibile maggiore potenza (i revolver possono essere più facilmente incamerati per proiettili magnum) e semplicità.
