Materdei: differenze tra le versioni

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[[File:Materdei 100 5595.JPG|thumb|right|300px|Il Rione Materdei]]
[[File:Giardino_Giardino Materdei 100_5613100 5613.JPG|thumb|right|250px|Giardino condominiale]]
[[File:Guglia Materdei.jpg|thumb|right|250px|Guglia di Materdei]]
'''Materdei''' è un [[rione]] di [[Napoli]] situato a metà tra la parte bassa della città e la collina del [[Vomero]]. La zona più a valle, che termina con ''Via Santa Teresa degli Scalzi'', è più antica, mentre la porzione a monte è stata edificata prevalentemente dopo il secondo conflitto mondiale con pregevoli edifici e parchi che si ispirano allo stile [[liberty]] tipico dell'[[Liberty napoletano|edilizia di Napoli della prima metà del '900]]. Stranamente la parte vecchia appartiene al [[Stella (quartiere di Napoli)|quartiere Stella]] mentre la parte più moderna al [[Avvocata (quartiere di Napoli)|quartiere Avvocata]].<br>
Il toponimo deriva dalla chiesa, di origine [[Rinascimento|rinascimentale]], di [[Complesso di Santa Maria di Materdei|''Santa Maria Mater Dei'']].
Il rione, nonostante le grandi potenzialità storico-culturali, da anni vive in una marcata situazione di degrado e abbandono, aggravata dalla scarsa visibilita che ha rispetto ad altri rioni del centro storico, come il vicino [[Rione Sanità]].
Un illustre scienziato nato e vissuto a Materdei è [[Giovanni Battista Alfano]], sacerdote, vulcanologo, spiritista, sismologo, autore di numerosi libri e collaboratore dell'[[Enciclopedia Italiana]].
 
==Luoghi di interesse (non esaustiva)==