Nazionale di calcio della Romania: differenze tra le versioni

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Regional cup best = Quarti di finale nel [[Campionato europeo di calcio 2000|2000]]
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La '''Nazionale di calcio rumenaromena''' ([[Lingua rumena|rum.]] ''Selecționata națională de fotbal a României'') è la rappresentativa [[Calcio (sport)|calcistica]] della [[Romania]] ed è posta sotto l'egida della [[Federazione calcistica della Romania|Federaţia Română de Fotbal]].
 
Insieme con [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]], [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] e [[Nazionale di calcio del Belgio|Belgio]] è una delle quattro Nazionali ad aver preso parte alle prime tre edizioni della [[Campionato mondiale di calcio|Coppa del Mondo]] (allora [[Campionato mondiale di calcio|Coppa Rimet]]), nel [[Campionato mondiale di calcio 1930|1930]], [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]] e [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]].
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== Storia ==
La Romania conobbe un periodo felice nell'epoca di maggior splendore della [[Fotbal Club Steaua București|Steaua Bucarest]], squadra che aveva vinto la [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] [[Coppa dei Campioni 1985-1986|1985-1986]] e che nell'edizione [[Coppa dei Campioni 1988-1989|1988-1989]] ne aveva perso un'altra in finale contro il [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. Era la Nazionale del [[portiere (calcio)|portiere]] [[Silviu Lung]], del [[Libero (calcio)|libero]] [[Miodrag Belodedici]] e del [[trequartista]] [[Marius Lăcătuș]], ex della [[ACF Fiorentina|Fiorentina]]. Il periodo d'oro della Nazionale rumenaromena è individuabile nella prima metà degli [[Anni 1990|anni novanta]].
 
Ai [[Campionato mondiale di calcio 1990|Mondiali di Italia 1990]] la formazione rumenaromena giocò un buon calcio e fu in grado di superare il primo turno pur essendo inserita in un girone difficile (con l'{{NazNB|CA|ARG}} [[Campionato mondiale di calcio 1986|campione in carica]], il {{NazNB|CA|CMR}} e l'{{NazNB|CA|SUN}}), ma fu eliminata agli ottavi di finale dall'{{NazNB|CA|IRL}} dopo i [[Calcio di rigore|calci di rigore]] (0-0 al termine dei tempi regolamentari).
 
Quattro anni più tardi, ai [[Campionato mondiale di calcio 1994|Mondiali statunitensi]], la squadra fu guidata da stelle di primo piano come [[Gheorghe Hagi]] (3 gol), [[Florin Răducioiu]] (4 gol) e [[Ilie Dumitrescu]] (2 gol) e seppe superare gli ottavi di finale battendo la forte Argentina (finalista quattro anni prima) dopo aver dominato l'incontro. Raggiunti i quarti di finale, qui fu sconfitta nuovamente ai [[Calcio di rigore|calci di rigore]], questa volta dalla {{NazNB|CA|SWE}}.
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Ai [[Campionato mondiale di calcio 1998|Mondiali di Francia 1998]] la Romania veniva considerata da molti esperti la possibile outsider, una squadra da non sottovalutare. Tuttavia, sulle possibilità della squadra aleggiava ancora scetticismo per via delle prestazioni agli Europei di due anni prima. Dopo la vittoria sulla {{NazNB|CA|COL}} (1-0, partita in cui la squadra fece parlare di sé perché tutti i calciatori si verniciarono i capelli di giallo, eccetto il portiere [[Bogdan Stelea]], calvo) i rumeni si confermarono una delle squadre più temibili del torneo grazie al successo per 2-1 contro l'{{NazNB|CA|ENG}} (tra le favorite per la vittoria finale). Nella terza e ultima gara del girone pareggiarono per 1-1 contro la {{NazNB|CA|TUN}}, vincendo il girone e qualificandosi così agli ottavi di finale. La partita mise di fronte i rumeni e la {{NazNB|CA|HRV}}, grande rivelazione di quella rassegna mondiale. Dopo 90 minuti giocati alla pari i rumeni furono eliminati. A decidere l'incontro fu un gol segnato da [[Davor Šuker]] su calcio di rigore.
 
[[Immagine:Bulgaria Romania Euro 96 A.jpg|thumb|left|250px|La Nazionale rumenaromena in campo a [[Campionato europeo di calcio 1996|Euro 96]] contro la {{NazNB|CA|BUL}}]]
Un altro exploit della Romania coincise con il {{EC|2000}}, quando a sorpresa, nella prima gara, la squadra segnò un gol dopo soli 5 minuti di gioco alla {{NazNB|CA|DEU}} campione d'Europa in carica. La Romania poi dominò gran parte della partita, che si concluse, però, con un pareggio per 1-1. Contro il forte {{NazNB|CA|PRT}} i rumeni persero per 1-0, beffati da un gol messo a segno al quarto minuto di recupero del secondo tempo. Nell'ultima partita del raggruppamento eliminatorio arrivò una vittoria per 3-2 contro l'{{NazNB|CA|ENG}} (a cui bastava il pareggio per superare il girone), vittoria che valse la qualificazione ai quarti di finale e l'eliminazione dei britannici dal torneo. Il sogno rumeno si infranse, però, ai quarti di finale contro l'{{NazNB|CA|ITA}}, vittoriosa per 2-0 e poi finalista perdente di quel torneo.