Depravazione totale: differenze tra le versioni

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Derivato dal verbo latino ''depravãre'', cioè "storcere, contorcere, deformare", e quindi, figurativamente, "corrompere", '''depravazione''' non ha il senso comunemente inteso in italiano di " pervertimento dei sensi e dei desideri, degradazione morale", ma di corruzione della natura umana rispetto a com'era stata originalmente creata. Quindi '''depravazione totale''' non significa che l'essere umano sia sempre tanto malvagio quanto lo possa essere, ma che il [[peccato]] corrompe, vizia, ogni aspetto della sua natura.
 
Questa dottrina, quindi, interpreta quanto afferma la [[Bibbia]] a proposito del [[peccato]] ed afferma che, in conseguenza della [[Caduta dell'uomo|Caduta]], ogni persona che nasce in questo mondo è tanto asservita al peccato che essa è del tutto incapace di credere, amare e seguire il [[Dio]] vero e vivente, come pure di accogliere la [[salvezza (Bibbia)|salvezza]] com'è offerta dall'[[Evangelo]] di [[Gesù Cristo]]. Se non fosse per la [[Grazia (teologia)|grazia]] di Dio che [[rigenerazione (religione)|rigenera]] spiritualmente una persona mettendola in grado di ravvedersi e di credere, essa non potrebbe mai essere salvata.
 
== Sommario della dottrina ==
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La '''depravazione totale''' non significa che le creature umane si comportino sempre il peggio possibile, ma che persino il bene che una persona intende fare, è difettoso nella sua premessa, falso nella sua motivazione, debole nella sua esecuzione. I tentativi di correggere questa condizione sono del tutto fallaci, perché non riescono a cancellare questa disposizione (o indisposizione) di fondo del cuore umano.
 
Sebbene la '''depravazione totale''' possa confondersi talvolta con il [[cinismo]] filosofico, questa dottrina è ottimista al riguardo dell'amore di Dio per le Sue creature e la Sua capacità di realizzare il bene ultimo che intende per la Sua creazione. In particolare, nel processo di [[salvezza (Bibbia)|salvezza]] essa implica che soltanto Dio sia in grado di prevalere sull'incapacità umana attraverso la Sua divina grazia per mettere in grado uomini e donne di scegliere di seguirlo. Il modo con il quale Egli realizza questo è inteso in modo diverso dai sistemi teologici che pure sostengono questa dottrina.
 
===Testi biblici probanti===