Vjačeslav Rudol'fovič Menžinskij: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
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Parlava fluentemente oltre dieci lingue (compreso il [[Lingua_coreana|coreano]], il [[Lingua_cinese|cinese]], il [[Lingua_turca|turco]] e il [[Lingua_persiana|persiano]], l'ultimo imparato in particolare per leggere le opere di [[ʿUmar Khayyām]]). Fu il secondo ed ultimo membro fra i capi della [[Lubjanka]] ad appartenere alla nobiltà polacca.
==Biografia==
Nasce con il nome di Wiaczesław Mężyński
==Attività politica==
Si unisce al [[Partito Operaio Socialdemocratico Russo]] (POSDR) nel 1902, e nel 1905 diventa un membro dell'organizzazione militare del comitato di
| last =Biggart
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}}</ref>. Dopo la [[rivoluzione di febbraio]] del 1917,
==Vecchiaia e morte==
Secondo G. von Schantz, "Menshinski condusse personalmente la distruzione delle banche russe, una manovra che privò tutti gli opponenti del bolscevismo dei loro mezzi finanziari con cui condurre la lotta".
"Dal 1919 fu un membro del [[praesidium]] della [[
Dopo la morte di [[
Al tempo stesso, come anziano membro della
Menzhinsky
Morì di cause naturali nel 1934. Nel 1938 il suo successore, [[Genrich Grigor'evič Jagoda|Genrich Jagoda]], nel corso della sua confessione pubblica avvenuta durante il ''[[Grandi purghe#Il processo dei ventuno|Processo dei ventuno]]'', fu costretto sotto minaccia a dichiarare di averlo avvelenato.
==Fonti ==
<references/>
{{Box successione|carica=[[Direzione Politica di Stato|Direttore della OGPU]]|immagine=Flag of the Soviet Union.svg|precedente=[[Feliks Ėdmundovič Dzeržinskij]]|successivo=[[Genrich Grigor'evič Jagoda]]|periodo=[[30 luglio]] [[1926]] - [[10 maggio]] [[1934]]}}
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