Successione legittima: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
No2 (discussione | contributi) m Fix link |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 8:
*ai collaterali,
*agli altri parenti entro il sesto grado,
*
==Quote della divisione==
(Vedi [[Codice civile italiano|Codice Civile]], Libro Secondo, Titolo II: Delle successioni legittime,
Esse sono diverse a seconda delle persone che sopravvivono al ''[[de cuius]]''.
* ''discendenti ma non il coniuge'': l'eredità è divisa in parti uguali tra i figli. Se un figlio è premorto e ha a sua volta figli, questi ereditano la parte che gli sarebbe toccata dividendola tra loro sempre in parti eguali, in base al ''diritto di rappresentazione'' (Cod. Civ.
* ''discendenti e coniuge'': al coniuge tocca metà dell'eredità se concorre con un solo figlio, un terzo se i figli sono due o più. La divisione tra i figli avviene come nel caso precedente, e vale sempre il diritto di rappresentazione (per i figli, non per il coniuge). Per esempio, se il de cuius lascia il coniuge, due figli (o figlie) e due nipoti da un figlio premorto, al coniuge tocca un terzo, ai figli superstiti due noni ciascuno (un terzo di due terzi) e ai nipoti un nono ciascuno (metà di un terzo di due terzi).
* ''coniuge, ma non discendenti, ascendenti o collaterali'': al coniuge va l'intera eredità.
Riga 25:
**infine i [[Abiatico|nipoti abiatici]] dei cugini, i nipoti abiatici dei prozii (ovvero i secondi cugini), i cugini dei nonni e i fratelli dei bisnonni.dall'eredità legittima.
* Se nessuno di questi parenti è vivente e non esiste un testamento, l'eredità è devoluta allo Stato. Si noti che gli affini sono sempre esclusi, sia i diretti (genero, nuora, suoceri)
==Voci correlate==
|