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{{Membro delle istituzioni italiane
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|istituzione = Senato
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|luogo_nascita = Perugia
|data_nascita = 1 febbraio 1923
|luogo_morte = Perugia
|data_morte = 7 febbraio 2010
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|partito = Partito Comunista Italiano
|legislatura = V, VI, VII
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|sito = http://www.senato.it/leg/05/BGT/Schede/Attsen/00006933.htm
}}
{{Bio
|Nome = Raffaele
|Cognome = Rossi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Perugia
|GiornoMeseNascita = 1º febbraio
|AnnoNascita = 1923
|LuogoMorte = Perugia
|GiornoMeseMorte = 7 febbraio
|AnnoMorte = 2010
|Attività = politico
|Attività2 = storico
|Attività3 = insegnante
|Nazionalità = italiano
|Epoca = 1900
}}
==Biografia==
Nacque a Perugia, nel Borgo di S. Antonio, da ........., operaio. Proveniente da una famiglia di sentimenti antifascisti (uno zio materno fu ucciso da una squadra fascista nel 1922 ad Ancona), l'avversione al regime fu alimentata, negli anni in cui frequentò l'Istituto magistrale "A. Pieralli", dagli insegnamenti dei professori [[Averardo Montesperelli]], ..............., e soprattutto dalla frequentazione col pensatore nonviolento [[Aldo Capitini]]. Conseguita la maturità nel [[1942]], iniziò l'attività di insegnante di italiano nelle scuole rurali umbre, e contemporaneamente prese parte al movimento della [[Resistenza]], aderendo al [[Partito comunista italiano]].
Finita la guerra, scelse di dedicarsi totalmente alla politica, divenendo, dopo le elezioni del [[18 aprile]] [[1948]], segretario della Federazione provinciale di Perugia del P.C.I.
Nel [[1952]] venne eletto nel Consiglio comunale di Perugia
Nel marzo [[1956]] venne nominato segretario della Federazione provinciale di [[Terni]], dove si trasferì con la famiglia (la moglie Aimera, sposata nel [[1951]] con rito civile, e le due figlie)
Dal [[1964]] fino al [[1968]] tornò a dedicarsi all'insegnamento,
Nel maggio 1968 venne eletto Senatore nei collegi di Terni e poi di Perugia, riconfermato poi nel 1972
Dal [[1980]] fu vicesindaco di Perugia, e fra le realizzazioni importanti di quegli anni vi fu l'inaugurazione delle [[scale mobili]] all'interno della storica [[Rocca Paolina]]. Riconfermato nella sua carica nelle [[elezioni amministrative italiane del 1985|elezioni amministrative del 1985]], scelse di dimettersi due anni dopo, nel [[1987]]
Molto attento ai problemi della storia locale, dell'urbanistica e del regionalismo, fu presidente dell'[[Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea]] dal [[1986]] al [[2001]] .......... Tra i suoi saggi
==Opere==
==Fonti==
* R. Rossi, ''Volevamo scalare il cielo'', Perugia, 1999.
==Collegamenti esterni==
*[http://www.raffaelerossi.it Sito ufficiale]
{{portale|biografie|politica}}
Categoria:Politici del Partito Comunista Italiano
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