Fosforo bianco: differenze tra le versioni
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|consigliP={{ConsigliP|210|222|260|264|270|271|273|280|284|301+310|301+330+331|303+361+353}}{{ConsigliP|304+340|305+351+338|310|320|321|330|335+334|363|370+378|391|403+233|405|422|501}}<ref>scheda del fosforo bianco su [http://gestis-en.itrust.de IFA-GESTIS]</ref><ref>[http://lb.chemie.uni-hamburg.de/static/ES/1_P.php?content=law/591/dIQ19FoZb Landolt-Börnstein Substance / Property Index<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>In caso di incendio non estinguere con acqua.</ref><ref>Conservare sotto atmosfera inerte.</ref><ref>Smaltire presso impianti autorizzati.</ref>
}}
[[File:Weißer Phosphor.JPG|right|thumb|200px|Aspetto del fosforo bianco]]
Il '''fosforo bianco''' è una delle tre forme [[allotropia (chimica)|allotropiche]] del [[fosforo]]. È un solido molecolare costituito da [[tetraedro|tetraedri]] '''P<sub>4</sub>''', uniti da [[Forza di van der Waals|forze di Van der Waals]]. La distanza P-P nei tetraedri è 2,21 [[angstrom|Å]] con angoli di 60°: questo genera tensioni interne alla struttura di circa 100 [[joule|kJ]]/[[mole|mol]], che la rendono la meno stabile delle forme allotropiche. È di aspetto ceroso, fonde a 44,1 °C (319,25 K) formando un liquido incolore che bolle a 282 °C (555 K). È tossico per ingestione e inalazione, provoca [[necrosi]] ossea e viene conservato sott'[[acqua]] o [[azoto]] in quanto a 40 °C (313 K), esposto all'aria, brucia.
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