Secondo il racconto della [[Bibbia]]<ref>[[Libro dell'Esodo]] {{passo biblico|Es|26-27}}</ref>, il tabernacolo era costituito originariamente da una recinzione fatta da teli; all'interno della recinzione c'era una tenda realizzata con pelle di [[Caprinae|capra]], di [[Meles meles|tasso]] e di [[Ovis aries|montone]] dipinto di rosso che facevano da copertura a tutta la struttura.<ref>{{passo biblico2|Esodo|25:1-16}}</ref> La tenda nel suo interno era divisa in due da un telo dove erano raffigurati due [[cherubino|cherubini]]. Questo telo creava cosicosì due luoghi: il primo era detto ''Luogo Santo''; sia i leviti che i [[sacerdote|sacerdoti]] vi potevano accedere per i vari servizi ad essi dedicati. Il secondo luogo era chiamato ''[[Sancta sanctorum|Luogo Santissimo]]''; ad esso si accedeva attraverso il Luogo Santo. Nel Luogo Santissimo poteva entrare solo il Sacerdote prescelto una volta all'anno. Nel Luogo Santissimo c'era l'[[Arca dell'alleanza]] che era fatta in legno ed era ricoperta di [[oro]] e al suo interno conteneva i [[dieci comandamenti]] dati a [[Mosè]], la verga di [[Aronne]] fiorita e la [[Manna (Bibbia)|Manna]]. Il coperchio dell'arca era costituito da un basamento ai due estremi del quale vi erano due statue di [[cherubini]] rivolti uno contro l'altro con il viso volto verso l'interno dell'arca. Secondo la fede ebraica in questo tabernacolo, così costruito, si manifestava la presenza di [[Dio]].<ref>{{passo biblico2|Esodo|25-27}}</ref>
