Carnivoro: differenze tra le versioni

{{nota disambigua|l'ordine di [[Mammalia|mammiferi]]|[[Carnivora]]}}

 

 

In [[zoologia]] si definisce '''carnivoro''' un animale con una [[dieta]] consistente in massima parte di [[carne]].

Secondo tale definizione, quindi, non tutti i carnivori appartengono all'ordine dei [[Carnivora]], come si potrebbe pensare, ma vi sarebbero carnivori praticamente in ogni ''[[taxon]]'' vivente, anche fra gli [[invertebrati]] ([[arachnida|aracnidi]], [[mantide religiosa|mantidi]] etc.) ed addirittura fra le [[piante]] ([[piante carnivore]]) ed i [[funghi]] ([[funghi carnivori]]). Fra l'altro, alcuni esponenti dell'ordine Carnivora non sono dei carnivori in senso stretto: gli [[Ursidae|orsi]] ed i [[Procyonidae|procioni]], ad esempio, sono classificati come animali dalla dieta [[Onnivoro|onnivora]].

 

 

Per evitare una eccessiva genericità, si preferisce indicare come ''carnivoro'' in senso stretto solo un animale che si nutre di carne, mentre per differenziare animali dalla dieta più specifica sono stati coniati i concetti di animale [[insettivoro]] (ossia che si nutre prevalentemente di [[insetti]] ed altri [[invertebrati]]), [[piscivoro]] (per chi si nutre di [[pesci]]), [[ofiofago]] (per chi si nutre esclusivamente di [[serpenti]]), [[spongivoro]] (per chi si nutre esclusivamente di [[spugne]]), [[lepidofagia|lepidofago]] e [[mucofago]] (per chi si nutre di [[scaglie]] o [[muco]] cutaneo di altri pesci), [[ematofago]] (per chi si nutre di [[sangue]]) e [[molluscivoro]] (qualora si nutra di [[molluschi]]).