Opera dei congressi e dei comitati cattolici: differenze tra le versioni

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Era organizzata in modo gerarchico e accentrato, con sede centrale a [[Venezia]] e una struttura periferica articolata in comitati locali, regionali, diocesani e parrocchiali; convocava periodicamente i propri congressi nazionali, in cui si discutevano le questioni di maggiore rilevanza per il movimento cattolico. Nel [[1881]] (congresso di Bologna) l'Opera assunse il nome definitivo.<ref>M. Invernizzi, ''I cattolici contro l'unità d'Italia?'', Casale Monferrato, 2002, pag. 33.</ref> Successivamente conobbe un rapido sviluppo, radicandosi soprattutto in [[Lombardia]] e nel [[Veneto]], promuovendo una vasta attività economica e sociale con la fondazione di casse rurali, società di mutuo soccorso e cooperative. L'Opera aveva un suo bollettino ufficiale, il settimanale ''Il Movimento Cattolico'', il cui primo numero uscì il 1º gennaio [[1880]].<ref>{{cita|Invernizzi|p. 187|Invernizzi, 2002}}</ref>
 
[[File:II gruppo Opera Congressi.jpeg|thumb|200px|La presidenza del II gruppo generale dell'Opera dei Congressi. Seduti da sinistra: [[Stanislao Medolago Albani]], Giorgio Gusmini, [[Giovanni Grosoli]]. In piedi: G. Daelli, [[Giuseppe Toniolo]], G. Faraoni e Archimede Pasquinelli.]]
Il gruppo dirigente era riunito nel Comitato Generale Permanente, la cui attività venne organizzata nel [[1887]] (congresso di Lucca) in cinque sezioni: I) Organizzazione (guidata da [[Giovanni Battista Paganuzzi]]); II) Economia sociale (diretta da Stanislao Medolago); III) Educazione (guidata da mons. [[Giacomo Radini-Tedeschi|Giacomo Radini Tedeschi]]); IV) Stampa (diretta da don Francesco Magoni); V) Arte (condotta da [[Maurizio Dufour]]).<ref>{{cita|Invernizzi|pp. 52-53|Invernizzi, 2002}}</ref> Altre note personalità inserite al vertice dell'Opera furono il giornalista [[Giuseppe Sacchetti]] (1845-1906), il conte avvocato [[Alberto de Mojana]] (1835-1909), i sacerdoti e fratelli Scotton, [[Jacopo Scotton|Jacopo]] (1834-1909), [[Andrea Scotton|Andrea]] (1838-1915) e [[Gottardo Scotton|Gottardo]] (1845-1916).