Leri Cavour: differenze tra le versioni

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==Storia==
[[File:Leri-Chiesa.jpg|thumb|150pxupright=0.7|left|Chiesa di Leri, opera attribuibile a [[Francesco Gallo]]]]
Fin dall'[[XI secolo]] l'area di Leri fu sottoposta a un processo di bonifica da parte dei monaci [[Cistercensi]], divenendo così nei secoli successivi un fertile terreno per la coltivazione del riso.
 
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Nel novembre [[1849]] la tenuta, rimasta ai Benso padre e figlio, fu data nuovamente in formale affitto (per nove anni e per una somma di 103 000 [[lire]]) ad una società formata dai fratelli Gustavo e Camillo e da [[Giacinto Corio]]. Il contratto venne poi rinnovato Il 22 aprile [[1857]]. Da quella data della società rimasero contestualmente parte i soli Camillo Benso e [[Giacinto Corio]]. La gestione del Conte fu improntata ad un sostanziale ammodernamento, sia delle tecniche agricole con la costruzione di sistemi idrici, sia a livello infrastrutturale con una radicale modifica dell'architettura, dovuta alla necessità di rispondere alle esigenze della forza lavoro soprattutto stagionale e dei servizi per gli operai forestieri (mense e dormitori).
 
[[File:Leri-Targa1961.jpg|thumb|left|120pxupright=0.5|Targa posta su un edificio moderno, una scuola, nel 1961.]]
In questa tenuta lo statista usava ritirarsi nei momenti di riposo. Fu inoltre qui che il conte, in collaborazione con il Corio, sperimentava le tecniche di coltivazione che intendeva fare applicare in [[Piemonte]]. Nonostante i crescenti impegni, [[Cavour]] continuò a tenersi informato sull'andamento delle attività produttive, dimostrando quindi una certa affezione verso quelle terre.
 
[[File:LeriGalileo.JPG|thumb|180pxupright=0.8|Prospettiva della centrale]]
Oggi nel territorio della frazione sorge la [[Centrale termoelettrica Galileo Ferraris]], ultimata negli [[anni 1990|anni novanta]] e riconoscibile dalle alte torri di raffreddamento. Nel progetto iniziale doveva essere la seconda centrale nucleare di Trino (motivo per cui l'[[Enel]] acquistò l'intera area) ma a seguito del [[Referendum abrogativi del 1987 in Italia|referendum del 1987]] venne costruita come [[centrale a ciclo combinato]].
 
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==Il progetto per il recupero di Leri e della tenuta Cavouriana==
[[File:Leri-TenutaCavourParticolareAffreschi.jpg|thumb|180pxupright=0.8|left|Particolare degli interni, il soffitto affrescato.]]
[[File:Leri-TenutaCavourCaminetto.jpg|thumb|180pxupright=0.8|Particolare degli interni, un caminetto.]]
Più volte si è pensato alla costruzione a Leri di un museo nazionale dell'agricoltura, ad alto valore simbolico per l'intera cultura contadina del tempo, museo che avrebbe realmente documentato tutte queste successive fasi di trasformazione, ma il progetto non fu mai realizzato e ci fu un conseguente degrado della zona sino allo stato attuale.