Villa publica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
[[File:Plan Rome - Villa Publica.png|miniatura|Posizione della ''Villa Publica'' nel [[Campo Marzio]].]]
 
Nell'antica [[Roma]], la '''Villa Publica''' era il luogo dove si stabilivano i generali in attesa del [[trionfo]], perché essi non potevano oltrepassare il ''[[pomerium]]'' (confine virtuale) dell'[[Urbe]] come comandanti in capo di un esercito. All'epoca del [[Prima guerra giudaica|trionfo giudaico]], come testimonia [[Flavio Giuseppe]], le legioni si acquartierarono nell'area tra la ''Villa Publica'' e i ''[[Saepta Iulia|Saepta]]'', non lontano dal [[Tempio di Iside al Campo Marzio|tempio di Iside]].<ref>[[Giuseppe FalvioFlavio]], ''[[Guerra giudaica (Flavio Giuseppe)|Guerra giudaica]]'', VII, 123.</ref>
==Storia==
I Romani ricorrevano alla precauzione di proibire l'ingresso in armi degli eserciti in Roma per evitare un colpo di stato da parte di qualche generale vittorioso. Si può ricordare, a questo proposito, che [[Caio Giulio Cesare]] nel [[60 a.C.]], di ritorno con parte del suo esercito dalla [[penisola iberica]] dove era stato [[propretore]], dovette rinunciare a celebrare il trionfo per potere entrare a Roma e presentare personalmente la sua candidatura al [[console (storia romana)|consolato]]. Nella ''Villa Publica'' c'era anche la sede dei [[censore|censori]] e vi si svolgevano le operazioni di leva. All'interno della ''Villa'' c'era un tempietto dedicato alla dea [[Flora (divinità)|Flora]].
==Note==
<references/>
==Fonti==
*[https://www.academia.edu/7372919/La_processione_trionfale_come_spettacolo_per_il_popolo_romano_in_Trionfi_romani_a_cura_di_E._La_Rocca_S._Tortorella_Catalogo_della_mostra_Roma_Colosseo_5_marzo_-_14_settembre_2008_Milano_2008_pgg._34-55 La processione trionfale come spettacolo per il popolo romano], in "Trionfi romani", a cura di E. La Rocca, S. Tortorella, Catalogo della mostra, Roma, Colosseo (5 marzo - 14 settembre 2008), Milano 2008, pgg. 34-55