Fiat Tagliero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pava (discussione | contributi)
aggiungo portale spesso dimenticato
Riga 29:
 
== Storia e descrizione ==
Benché l'edificio fosse concepito fin dall'inizio come semplice stazione di benzina, Pettazzi la progettò secondo forme avveniristiche che ricordano la figura di un [[aeroplano]]. La stazione è composta da una torre centrale, che incorpora l'ufficio e il negozio, ai cui lati ci sono due ali di 15 metri di sbalzo.<ref>{{cita web|url=http://www.african-for-africa.it/tur-er.html|titolo=Eritrea: una destinazione non per tutti.|accesso=19 agosto 2014}}</ref> Le ali sono costruite in calcestruzzo e non strutturalmente supportate. Secondo le leggi in vigore in Italia (e quindi anche in Eritrea, colonia italiana) nel [[1930]], le ali avrebberosarebbero dovutodovute essere sostenute; sui disegni tecnici del palazzo ci sono infatti i pilastri di legno che sostengono ledi alisostegno. Il giorno prima della sua inaugurazione, i lavoratori che avevano completato la costruzione si rifiutarono di rimuovere i supporti utilizzati durante la fase di costruzione temendo che le ali sarebbero crollate. Il Pettazzi dovette minacciare il costruttore con un revolver per convincerlo a rimuovere i supporti<ref>Gianluca Rossi, ''Renzo Martinelli inviato de ''La Nazione'', 2009.</ref>. Le ali tennero e sono tuttora stabili.
Dopo 70 anni, l'edificio, tra i più famosi della capitale<ref>{{cita web|url=http://www.sapere.it/enciclopedia/Asmara.html|titolo=sapere.it /enciclopedia/asmara|accesso=19 agosto 2014}}</ref> (se non il più famoso<ref name=EMI/>) è ancora strutturalmente sano; non è stato danneggiato durante i numerosi conflitti che hanno colpito il [[Corno d'Africa]] nel secolo scorso. Nel [[2003]] è stata eseguita un'operazione di [[restauro]]. Come bene nazionale di valore storico, l'edificio, attualmente di proprietà della [[Royal Dutch Shell]], è stato classificato dalle autorità eritree nella Categoria I; nessuna sua parte può essere modificata in alcun modo.