Diocesi di Massimianopoli di Pamfilia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot, replaced: gcatholic.com → gcatholic.org (2) |
amplio correggo standardizzo |
||
Riga 10:
|soppressa=?
|informazioni=
|regione=
|stato= [[Turchia]]
|chiesasuiiuris=[[Patriarcato ecumenico di Costantinopoli|Patriarcato di Costantinopoli]]
|suffraganeadi= [[arcidiocesi di Perge|Perge]]
|mappa=
|ch= 2m57
Riga 21:
==Storia==
Massimianopoli di Pamfilia, identificabile con ''Tefenni'' nell'odierna [[Turchia]], è un'antica sede episcopale della [[provincia romana]] della [[Panfilia|Panfilia Seconda]] nella [[Asia (diocesi)|diocesi civile di Asia]].
Benché menzionata nelle ''[[Notitia Episcopatuum|Notitiae Episcopatuum]]'' del patriarcato fino al [[X secolo]]<ref>Heinrich Gelzer, [http://archive.org/stream/abhandlungenbay06klasgoog#page/n580/mode/1up ''Ungedruckte und ungenügend veröffentlichte Texte der Notitiae episcopatuum''], in: Abhandlungen der philosophisch-historische classe der bayerische Akademie der Wissenschaften, 1901, pp. 541, nº 402, e p. 556, nº 459.</ref>, sono noti due soli vescovi di Massimianopoli: Patrizio, che prese parte al [[Concilio di Nicea I|primo concilio ecumenico]] celebrato a [[Nicea]] nel [[325]]; e Teosebio, che sottoscrisse nel [[458]] la lettera dei vescovi della Panfilia Seconda all'[[Imperatori bizantini|imperatore]] [[Leone I il Trace|Leone I]] dopo la morte di Proterio di [[Patriarcato di Alessandria|Alessandria]].
Oggi Massimianopoli di Pamfilia sopravvive come [[sede titolare|sede vescovile titolare]]; finora la sede non è mai stata assegnata.
Line 28 ⟶ 30:
* Patrizio † (menzionato nel [[325]])
* Teosebio † (menzionato nel [[458]])
==Note==
<references/>
==Fonti==
*{{en}} [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/d2m57.html La
*{{en}} [http://www.gcatholic.org/dioceses/former/t1101.htm La
*
*
{{Portale|diocesi}}
| |||